martedì 22 aprile 2014

Risotto coi funghi mantecato all'avocado

La necessità, pardon, la dieta, aguzza l'ignegno.
Avendo deciso di perdere qualche chilo per alleggerire un ginocchio che mi infastidisce, sto attentamente calcolando le calorie, ma, ovvimamente, non intendo rassegnarmi a mangiare cibi insapori e sconditi, ragion per cui mi dedico alla ricerca di strategie alternative.
Avendo letto dell'ottima qualità dei grassi dell'avocado, che ha molte meno calorie della panna e del parmigiano, e aggiungendo il fatto che qui si trova più facilmente e a minor costo che in italia, ho fatto questo esperimento, sposando appunto l'avocado, che ha un retrogusto di noce, ai funghi.

Ingredienti (x 2 persone): 80 g di riso carnaroli, 20 g olio extravergine, 1 piccola cipolla, 250 g di funghi champignon freschi, brodo vegetale, 1 piccolo avocado, qualche goccia di succo di limone.

Tritare finemente la cipolla, rosolarla nell'olio, aggiungere i funghi affettati, rosolare per qualche minuto, aggiungere il riso, tostare a fuoco vivace, quindi continuare la cottura col brodo.
Nel frattempo prelevare la polpa dell'avocado, metterla in una ciotola con qualche goccia di succo di limone perché non annerisca, e ridurla a crema con una forchetta.
Quando il riso è cotto, mantecare fuori dal fuoco con la polpa di avocado, e servire immediatamente.
Questo piatto ha 511 calorie.






mercoledì 9 aprile 2014

Coniglio alla contadina

Il coniglio è una carne che mi piace parecchio, in Italia ero abituata a comprarne di freschi e nostrani, qui si trova praticamente solo surgelato, e non mi sono azzardata a provarlo finché non ne ho avuto davvero voglia.
Devo dire che si è rivelato una piacevole sorpresa: carne asciutta ma non stopposa, morbida senza disfarsi, e senza il fastidioso odore di mangime che spesso si sente cucinando animali da cortile di allevamento industriale.

Ingredienti: 1 piccolo coniglio fatto a pezzi, 1 peperone verde, 1 rosso, 1 giallo, 100 g di bacon in una sola fetta, 1 cipolla, 2 spicchi di aglio, 1 cucchiaio di olive taggiasche, 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro, 1/2 bicchiere di brodo vegetale, sale e pepe, olio extravergine.

Tritare l'aglio, affettare finemente la cipolla, tagliare il bacon a listarelle e i peperoni a quadrotti.
Scaldare una pesante padella antiaderente e gettarvi il coniglio, rosolare accuramente da tutte le parti, finché non cesserà di buttare acqua.
Irrorare con poco olio, aggiungere il bacon, rosolare ancora un poco, quindi aggiungere aglio, cipolla e peperoni.
Quando anche la verdura avrà cessato di buttare acqua, bagnare col brodo e aggiungere il concentrato di pomodoro.
Proseguire la cottura finché la carne è ben morbida (circa 30 minuti).
Una decina di minuti prima di sspegnere il fuoco aggiungere le olive taggiasche.
Servire con polenta o purea di patate.


mercoledì 2 aprile 2014

Focaccia morbida alle patate

Parrà strano, ma nella patria del maiale una delle cose che ci manca di più è il salame. Non che non si trovi, ma quello tedesco è sempre un po' affumicato, ha una stagionatura strana, una speziatura ancora più strana, insomma che al primo boccone dici buono, al secondo dici si mangia, al terzo sei stufo.
Fatto che sta qualche tempo fa ho commentato con invidia una foto postata da un'amica, sulla quale troneggiava uno splendido salame, nella fattispecie il Lacrimello, un salame marchigiano prodotto utilizzando nell'impasto un vino che si chiama Lacrima di Morro d'Alba.
Fatto sta che l'amica, impietosita, me ne ha spedito uno.
Col delirante sistema di consegna dei pacchi che vige qui in Germania ci ho messo un paio di giorni a mettergli le mani addosso, ma poi... che soddisfazione.
Per celebrarlo degnamente ho fatto la focaccia di patate, che non mi sembrava il caso di sposarlo col pane di segale che qui va per la maggiore.

Ingredienti: 150 g di patate, 500 g di farina 0, 30 g di pasta madre essiccata, 300 cc di acqua, 8 g sale, olio extravergine, sale grosso, rosmarino.

Lessare le patate, sbucciarle e schiacciarle.
Aggiungerle alla farina assieme alla pasta madre, al sale e all'acqua.
Impastare bene fino ad avere una palla liscia ed elastica.
Stendere la pasta col mattarello.
Oliare accuramente una placca da forno e deporvi la pasta, coprirla con un panno e farla lievitare in luogo tiepido per almeno due ore o fino a raddoppio del volume.
Con una forchetta bucherellare la pasta, spennellarla di olio, cospargerla con una piccola presa di sale grosso e col rosmarino tritato e infornare a 200 °C per 30 minuti.
Servire tiepida.