mercoledì 20 dicembre 2023

Quiche di patate e prosciutto crudo

 Il gruppo di pazzi che frequento tre volte la settimana, apparentemente dedito al Karate für Senioren, è formato da simpaticissimi pensionati ex DDR per i quali qualsiasi scusa è buona per festeggiare. Si brinda almeno una volta alla settimana (la gran parte col terrificante Rotkäppchen, altri, me compresa, con acqua o succhi di frutta) per celebrare compleanni e cinture, e poi ci sono le feste, almeno due: quella che chiude gli allenamenti prima dell'estate e quella di Natale. Ovviamente si fa a ognuno porta qualcosa, e se la quantità è sempre più che sufficiente, il gusto, almeno per me, a volte lascia a desiderare, dato che per alcuni la cucina è giusto un locale della casa. Siccome per me non è così, questa volta ho preparato due torte salate, una quiche e una galette. Iniziamo dalla quiche (con qualche piccola modifica, la ricetta proviene da La Cucina Italiana).

Ingredienti
per la pasta
180 g di farina 0
70 g di farina di farro
5 g di sale fino
185 g di burro freddo tagliato a cubetti
acqua
per la farcitura
300 g di patate lesse
1 cipolla rossa
100 g di prosciutto crudo a fette
150 g di gouda stagionatura media grattugiato
3 uova
125 cc di panna fresca
olio extravergine di oliva
sale
pepe
noce moscata
timo
prezzemolo
aneto

Preparazione

martedì 5 dicembre 2023

Spezzatino di capriolo con funghi porcini

Comprare selvaggina a km 0 qui a Berlino è facilissimo. La città è piena di selvatici, che vengono tenuti sotto controllo dalle guardie forestali e dai cacciatori di selezione certificati, e la carne, a sua volta controllata e certificata, viene venduta tramite una comoda app. Si sa chi, cosa, come e dove, e questo, rispetto a qualsiasi carne di allevamento, anche biologica, è un gran vantaggio. Fatto sta che qualche tempo fa avevo preso una bellissima coscia di capriolo disossata e aspettavo l'occasione per cucinarla. L'occasione è arrivata, mancava il modo. Alla fine ne ho fatto un sontuoso spezzatino. Coi porcini. E gli gnochi de pan, ricetta tradizionale friulana.

Ingredienti
1,2 kg di capriolo
100 g di prosciutto crudo
600 g di porcini surgelati
3 bicchieri di vino bianco secco
1/2 bicchiere si succo di limone (o aceto bianco)
6 cucchiai di mirin
2 cipolle
1 carota
1 costa di sedano
4 bacche di ginepro
6 grani di pepe nero
300 cc di latte
80 g di burro
30 g di farina
1 spicchio d'aglio
2 cucchiai di un misto di salvia, rosmarino e timo
2 foglie di alloro
prezzemolo
sale, pepe, noce moscata

Preparazione

domenica 3 dicembre 2023

Puparuoli mbuttinati (peperoni farciti)

Qualche tempo fa, durante una breve vacanza a Napoli, avremmo voluto pranzare in un celebrato ristorante tipico, il quale, però, essendo appunto celebrato, è risultato impossibile da prenotare per via del poco tempo a nostra disposizione. Combinazione, nel corso di una delle trasmissioni sul cibo che guardiamo mentre pranziamo (il tipico corto circuito mentale di noi italiani che parliamo di cibo mentre mangiamo), abbiamo sentito parlare proprio di quel ristorante, che presentava la propria ricetta de peperoni farciti, i puparuoli, come dicono a Napoli, che è leggermente diversa da quella tradizionale. Non potendo procurarmi il sontuoso fiordilatte con cui sono farci i peperoni del ristorante, ho deciso di fare una crasi: preparare i peperoni, cioè l'involucro, come ho visto fare dallo chef, e cercare una ricetta tipica per il ripieno. Il risultato è stato entusiasmante.

Ingredienti
4 peperoni rossi
500 g di melanzane
2 cucchiai di olive nere denocciolate
un paio di fette di pane raffermo
qualche alice sottolio
1 cucchiaio di capperi sotto sale
olio extravergine di oliva
1 spicchio d'aglio
1 ciuffo di prezzemolo tritato
sale, pepe
pane grattugiato


Preparazione

giovedì 30 novembre 2023

Torta di pere al frangipane

 Dopo qualche esperimento mal riuscito, ho scoperto a causa della scarsa pazienza, qualche giorno fa sono finalmente riuscita a produrre una torta al frangipane davvero perfetta. Si tratta di una rivisitazione della Tarte bourdalue francese, realizzata però con una briseé appena addolcita e, appunto, il frangipane al posto della crema. Per dare un ulteriore tocco di rusticità, ho realizzato la briseé con farina tipo 0 e farina di farro. Anche questa è una di quelle torte che migliorano col tempo e che resistono bene fuori dal frigorifero, quindi si può non avere eccessiva fretta di finirla.

Ingredienti
(per la pasta)
130 di di farina tipo 0
65 g di farina di farro
1 g di sale
115 g di burro a temperatura ambiente
1 uovo
30 g di zucchero
1 cucchiaio di estratto di vaniglia
(per il frangipane)
115 g di burro a temperatura ambiente
115 g di zucchero di canna
2 uova
1 cucchiaio di estratto di vaniglia
130 g di farina di mandorle
50 g di farina 00
1 g di sale
(per la guarnizione)
3 o 4 pere ben mature
mandorle tagliate a lamelle

Preparazione

lunedì 27 novembre 2023

Pollo al forno con arance e finocchi

 Una delle cose più deliziose che esistano è un bel pollo al forno, dorato a dovere e con la pelle croccante. Certo, si può sempre prendere un pollo allo spiedo già pronto, che di solito ha queste caratteristiche, ma volendo fare un pollo al forno in casa. Ecco, questa è una cosa che ho tentato più volte, con risultati di media deludenti, perché non ho mai avuto forni davvero buoni. Adesso, però, ho un forno ottimo, e quindi ci ho provato di nuovo. Temendo però che il pollo del supermercato, anche se garantito alimentato solo a mais, fosse poco saporito, mi sono un po' complicata la vita con una marinata e altre cosette. Il risultato, però, ne è valso la pena.

Ingredienti
1 pollo da un chilo circa
1 cucchiaio di semi di finocchio macinati
1 cucchiaio di semi di coriandolo macinati
1/4 di tazza di zucchero semolato
1 cucchiaio di sale fino
4 arance
1 cucchiaio di foglie di salvia tritate
2 cucchiai di aneto tritato
1 cucchiaini di senape
2 finocchi
2 cipolle rosse piccole
olio extravergine di oliva


Preparazione

giovedì 23 novembre 2023

Torta alle noci di pecan

 Questa crostata è uno dei dolci tipici con cui negli Stati Uniti si festeggia il Ringraziamento. È comunque una deliziosa torta autunnale, i cui sapori e profumi fanno sì che sia un vero e proprio comfort food. Inoltre, si conserva a lungo, migliorando anzi col tempo, quindi vale la pena di farla anche se si è in pochi a mangiarla.

Ingredienti
Per la pasta
140 g di burro morbido
65 g di zucchero
2 g di sale
20 g di farina di noci
1 uovo
250 g di farina 00
Per il ripieno
50 g di burro fuso
85 g di zucchero scuro
1 bustina di zucchero con bacche di vaniglia
2 g di sale
100 g di sciroppo d'acero
1 cucchiaino di amido di mais
3 uova
170 g di noci di pecan
1Per la guarnizione
125 g di noci di pecan
un paio di cucchiai di marmellata di albicocche

Preparazione

martedì 14 novembre 2023

Orzo greco con calamari e verdure

Ohibò, e perché mai l'orzo dovrebbe essere greco? Perché in realtà non è orzo nel senso dell'omonimo cereale, ma un tipo di pasta che ha un po' la forma dei nostrani risoni. È di grano duro ed è una pasta tradizionale - il nome vero è "kritharaki" - che nasce un po' come la fregola sarda. Ultimamente l'orzo greco è diventato molto di moda nelle cucine blasonate, tanto che anch'io che lo avevo sempre schifato - troppi risoni in brodino di dado rifilatimi da bambina - ho deciso di provarlo. Devo dire che è ottimo. Attenzione: come tutte le paste tradizionali di grano duro, non aspettatevi una cottura a tempo di record, nonostante il formato piuttosto piccolo.

Ingredienti
250 g di orzo greco
500 g di calamari
1 cipolla piccola
1 spicchio d'aglio
1 zucchina
1 peperone
1/2 bicchiere di vino bianco secco
olio extravergine di oliva
1 bicchiere di brodo di verdura
2 cucchiai di concentrato di pomodoro
1 lattina di pomodoro a filetti
sale, pepe, prezzemolo tritato.

Preparazione

martedì 31 ottobre 2023

Stufato di zucca e broccoli con salsa allo yogurt

 Il motto di questi giorni è leggero e possibilmente vegetariano, e questo per un bene superiore, vale a dire una settimana di vacanza in un posto dove si mangia molto e bene. Questo, per, non deve in alcun modo incidere sul sapore dei piatti, anche perché, pensateci, alcuni tra i migliori piatti poveri sono nati nei conventi in tempo di quaresima. Frati e suore non sono mai stati fessi, questo è fuor di dubbio. Dove sia nato questo stufato, però, non lo so. La ricetta viene da una rivista americana e ho fatto alcune modifiche, a piacimento mio e del banco del supermercato. Nonostante sia davvero una delle ricette più leggere che abbia mai cucinato, il sapore è davvero interessante, soprattutto per via della salsa. L'aggiunta delle uova garantisce il giusto quantitativo di proteine.

Ingredienti
1 vasetto di yogurt intero
1 cucchiaio di buccia di limone grattugiata
2 cucchiaino di succo di limone
2 cucchiaino di zenzero grattugiato
1 cucchiaino di olio di sesamo tostato
sale
1 zucca hokkaido tagliata a cubetti
1 broccolo diviso in cimette
100 g di spinacina
4 uova
semi di sesamo tostati


Preparazione

sabato 28 ottobre 2023

Riso con porri alla greca

 Spesso nei romanzi i personaggi mangiano, ed è una cosa che, chissà perché, il più delle volte sfugge al lettore (va beh, questo non è successo con la burrobirra di Harry Potter, ma hey, è Harry Potter). Dicevo, i personaggi mangiano, spesso e volentieri i piatti favoriti dall'autore. Qualcuno ha raccolto le ricette contenute nei romanzi dove più si parla di cibo, come Doña Flor e i sue due mariti, o la cucina spagnola di Pepe Carvalho, ma non mi risulta che questo abbia portato a una rivoluzione culinaria. Poi ci sono i piatti sparsi, quelli che l'autore mette nel romanzo perché, appunto, anche i personaggi devono mangiare, e sinceramente non capisco come mai non mi sia mai venuto in mente ci cercare le ricette e provarle. A partire da questo post, ho deciso di rimediare. Il riso del titolo, che in greco si chiama Prasorizo, viene da "Resa dei conti", di Petros Markaris. Non è un risotto, assomiglia piuttosto a una minestra asciutta come i "pasta e..." della tradizione napoletana, ed è decisamente un piatto adatto a questo tempo umido e autunnale.

Ingredienti
2 porri
2 cipolline
1 piccola cipolla rossa
1 spicchio d'aglio
200 g di riso per minestre
1 cucchiaio di aneto tritato
succo e buccia di 1 limone
olio extravergine di oliva
sale, pepe
feta


Preparazione

martedì 24 ottobre 2023

Spaghetti all'assassina

Non starò qui a raccontare anch'io la storia di questa ricetta tradizionale, visto che compare a cappello di qualsiasi post che in qualche modo ne parli. Dirò invece che, come mi capta spesso con le celebrate ricette della tradizione, ci ho girato intorno a lungo, indecisa se provarci o no, perché, con la loro apparente semplicità e i due ingredienti in croce, possono portare in paradiso o all'inferno, e la strada per l'inferno, si sa, è costellata di buone intenzioni. Qualche giorno fa, però, un altro piatto mi si attaccato così bene sul fondo di una delle Agnelli che mi sono detta: se non ora, quando? Ed ecco qui gli spaghetti all'assassina.

Ingredienti:
300 g di spaghetti di Gragnano
150 g di passata di pomodoro
1 tubetto di concentrato di pomodoro
2 spicchi d'aglio
3 peperoncini
olio extravergine di oliva
sale


Preparazione

lunedì 23 ottobre 2023

Cheesecake con mele e marzapane

Questa è una torta decisamente tedesca e decisamente sostanziosa, che però ha il vantaggio di conservarsi benissimo in frigorifero e di migliorare col tempo, cosa che garantisce alcuni giorni di colazioni e merende deliziosi. Sembrerà strano, ma l'uso del marzapane è diffuso in Germania tanto quanto in Sicilia, e forse persino di più, al punto che una leggenda vuole che sia stato prodotto per la prima volta a Lubecca nel 1409. Probabilmente il suo largo uso in Germania, considerato che nei tempi antichi le mandorle e lo zucchero utilizzati per prepararlo valevano quasi più dell'oro, nasce dal voler dimostrare la propria ricchezza da parte dell'agiata borghesia commerciale dei primi dell'ottocento.
Ma veniamo alla torta:

Ingredienti
(per la base)
200 g di burro morbido
300 g di farina
1 g di sale
100 g di zucchero scuro
(per la farcitura)
1 mela
4 uova
40 g di amido di mais
180 g di zucchero scuro
1 busta di zucchero con semi di vaniglia
750 g di quark al 40% di grasso
250 g di mascarpone
150 g di marzapane
100 g di panna da montare
1 g di sale
(per la decorazione)
2 o 3 mele
2 cucchiai di zucchero scuro
filetti di mandorla
zucchero al velo



Preparazione

sabato 14 ottobre 2023

Gnocchi di ricotta e zucchine

Gli gnocchi sono spesso e volentieri un salvapranzo: facili e velocissimi, si preparano con ingredienti che sono sempre presenti in qualsiasi dispensa, e altrettanto si può dire per il condimento. In più, fanno sempre la loro porca figura. Questo vale per i classici gnocchi di patate, ma non di sole patate si fa lo gnocco, e comunque lo si faccia è sempre un bel mangiare.
Per cambiare, avendo a pranzo la suocera, ho deciso di prepararli di ricotta, insaporiti con le zucchine. L'unico passaggio "brigoso" è eliminare l'eccesso d'acqua da queste ultime.

Ingredienti
400 g di ricotta di mucca
250 g di farina 00
120 g di grana grattugiato
500 g di zucchine
2 uova
sale
pepe
noce moscata
per condire
burro e filetti di mandorla



Preparazione

mercoledì 11 ottobre 2023

Fregola sarda al pesce

Mi perdonino i sardi, ma ricostruisco a memoria questa ricetta, gustata qualche anno fa in un ristorante di Milano insieme a una carissima amica purtroppo scomparsa, Francesca Mereu. A memoria e con quello che avevo in casa, perché il piatto non era per niente programmato e un pacchetto di fregola giaceva in dispensa da un po' di tempo. Devo dire che il risultato è stato ottimo, molto simile nel sapore a quello che ricordavo, con forse l'unico difetto del pesce a polpa soda: in freezer avevo del merluzzo, ma ci sarebbe voluta della coda di rospo. Quindi, anche se negli ingredienti ho inserito ciò che ho usato, chi voglia riprovarci si senta libero di sostituire. Come si senta libero di sostituire le cozze con un misto di cozze e vongole, sicuramente il piatto ne guadagnerà.

Ingredienti
250 g di fregola sarda
1 kg di cozze
8 gamberi sgusciati e surgelati
2 totani
300 g di merluzzo
1 lattina di ciliegini gialli
olio extravergine di oliva
aglio, peperoncino, prezzemolo
vino bianco secco

Preparazione

lunedì 9 ottobre 2023

Graham Craker

Chi, come me, nel proprio ecumenismo gastronomico bazzica anche siti americani di ricette, può trovare questo insolito prodotto associato alla preparazione di varie cheesecake. Si tratta infatti di un biscotto che ha una strana storia, essendo stato creato sulla base della predicazione di un pastore protestante che credeva che l'uso di cereali integrali potesse spegnere i bollenti spiriti e prevenire addirittura la masturbazione. In Europa sono praticamente sconosciuti, e possono essere sostituiti allo scopo con i diffusissimi digestive, ma io sono curiosa come una scimmia e ho deciso di provare a prepararli. In realtà sono buonissimi, anche se, dato il sapore intenso, non vanno bene per tutte le cheesecake, ma solo per quelle dal sapore altrettanto deciso, altrimenti meglio continuare a usare i digestive. In ogni caso, sono ottimi anche mangiati così.

Ingredienti
260 g di farina integrale o tipo 2
1 cucchiaino di cannella in polvere
1 cucchiaino di bicarbonato di sodio
1/2 cucchiaino di sale
100 g di burro morbido
200 g di zucchero scuro
3 cucchiai di latte
113 g di miele
2 cucchiai di estratto di vaniglia


 Preparazione

venerdì 6 ottobre 2023

Moussaka al manzo

A casa mia sono abituati bene, così bene che quando il fine settimana non preparo primo, secondo, contorno e dolce, protestano e si sdegnano contro il "piatto unico". Ora, chiamare una moussaka piatto unico è davvero uno sproposito, anche se questa è tutto sommato una ricetta leggermente alleggerita: melanzane grigliate invece che fritte e manzo invece di agnello. Il risultato, però, è assolutamente strepitoso, e infatti dopo averne spolverato una teglia enorme nessuno si è più lamentato.

Ingredienti
5 grosse melanzane
800 g di macinato di manzo
700 g di passata rustica di pomodoro
1 grossa cipolla
2 uova
1 spicchio d'aglio
2 foglie di alloro
olio extravergine di oliva
1 l di latte
100 g di burro
100 g di farina
sale, pepe, noce moscata
abbondante grana grattugiato


Preparazione

sabato 30 settembre 2023

Torta di farro con fichi e ganache montata al cioccolato bianco

Con l'ultimo giorno di settembre si chiude ufficialmente la stagione dei fichi. È vero, nei supermercati forse si troveranno ancora per un po', ma ormai sono gli ultimi e non portano più con sé tutto il sapore dell'estate. Inoltre, è tempo di muovere verso altri sapori, che nemmeno a ottobre mancano. Con gli ultimi fichi che ho comprato (quelli sopravvissuti alla mia insana passione per questi frutti), ho fatto una torta un po' rustica, abbastanza sostanziosa, ingentilita dalla ganache montata al cioccolato bianco. Tenuta in frigorifero, è durata alcuni giorni, migliorando costantemente. Poi è finita... come succede sempre con le cose belle e buone.

Ingredienti
(per la torta)
150 g di burro fuso
120 g di zucchero
3 uova
1 g di sale
160 g di farina di farro
3 cucchiai di latte
1 bustina di lievito per dolci
4 fichi ben maturi, tagliati a cubetti
100 g di cioccolato bianco, tritato grossolanamente
(per la ganache)
200 g di cioccolato bianco
100 g di panna da montare
1 cucchiaio di estratto di vaniglia
(finitura)
2 fichi tagliati a fettine
una manciata di nocciole tostate
1 cucchiaio di marmellata di albicocche

 


Preparazione

giovedì 28 settembre 2023

Zuppa di pesce con soba e miso

Il nostro problema maggiore è che siamo dei buongustai che fanno la spesa con gli occhi. Non sappiamo resistere a un bel formato di pasta, a una buona bottiglia di vino (io non bevo ma consiglio, e in più ci si mette il sommelier di famiglia), a un invitante taglio di carne, a una verdura appena colta, a un pesce freschissimo. Fatto sta che qualche tempo fa, a uno squisito spaghetto con polpa di granchio abbiamo fatto seguire un'enorme orata rosé al forno. Errore gravissimo, perché dove non erano arrivati gli occhi è arrivato lo stomaco, che ha detto basta, lasciando nella teglia una bella porzione di pesce. Che fare? Beh, c'è il freezer apposta. L'altro giorno, non sapendo bene cosa cucinare per cena e avendo in dispensa dei soba, vale a dire gli spaghetti giapponesi di grano saraceno, ho provato a prepararci una zuppa. Devo dire che anche se si trattava di una versione semplificata, trovata su un sito per studenti giapponesi all'estero, è venuta davvero buonissima.

Ingredienti:
200 g di pesce bianco, anche già cotto
4 gamberi surgelati già sgusciati
200 g di soba
2 cucchiai di olio di sesamo tostato
2 tazze di brodo preparato con 2 cucchiai di dashi liofilizzato
2 cucchiai di miso chiaro
8 funghi cremini
1 tazza di pisellini surgelati
1 pack choi
1 ciuffo di prezzemolo

Preparazione

sabato 23 settembre 2023

Pansoti al sugo di noci

L'autunno a Berlino è una stagione che a giorni alterni dura da giugno alla fine di ottobre. Da giugno a metà settembre si alterna con l'estate, poi con l'inverno, finché arriva l'inverno vero e proprio. Questo per dire che capita di avere voglia di cucinare un piatto tipicamente autunnale come i pansoti anche quando è ancora tecnicamente estate. Per farlo, però, è necessario superare un problema di ingredienti, perché la borragine ovviamente non si trova, e quindi come sostituirla? Per fortuna ho trovato un misto di verdure surgelate della Orogel che contiene anche qualche componente amara, e devo dire che alla fine il sapore è risultato non molto diverso dai pansoti mangiati a suo tempo in Liguria. E per ricordare quelli mangiati a suo tempo, li ho tagliati in forma di triangolo, sagoma che tropo più consona di quella a tortello.
Siccome mi era avanzato del ripieno, ci ho aggiunto po' di farina e li ho trasformati in gnocchi, che ho condito con formaggio di capra. Ottimi anche quelli.

Ingredienti
(per i pansoti)
450 g di farina 00
200 cc di acqua
3 uova
2 buste di verdure miste surgelate
250 g di ricotta
60 g di grana grattugiato
1 noce di burro
noce moscata
sale
pepe
(per il sugo di noci)
200 g di gherigli di noce
250 cc di latte
40 g di mollica di pane
40 g di grana grattugiato
30 g di pinoli
1 spicchio d'aglio
sale

Preparazione

domenica 17 settembre 2023

Biscotti settembrini

 Settembre mese dei fichi, persino qui a Berlino, dove crescono solo sui banchi del supermercato. Di solito vengono dalla Turchia e li si compra giusto per sfizio, perché non sono stati raccolti nel momento ottimale. A volte, però, per chissà quale mistica congiunzione astrale se ne trovano di abbastanza maturi e a un prezzo tale da togliersi la voglia e farci anche qualcosa d'altro. Come i biscotti settembrini, che mi piacciono come qualsiasi cosa contenga fichi, sebbene quelli industriali mi deludano sempre un po'. Questi fatti in casa, invece, sono semplicemente paradisiaci.

Ingredienti
(per la frolla)
370 g di farina autolievitante
130 g di burro morbido
120 g di zucchero
1 uovo e un tuorlo
zest di 1/2 limone
1 g di sale
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
zucchero a velo
(per il ripieno)
270 g di fichi sbucciati
35 g di zucchero per marmellate
30 g di noci macinate
zest di 1/2 limone
1 cucchiaino di estratto di vaniglia

Preparazione

mercoledì 13 settembre 2023

Polpette di tofu

 Come dice il moroso, la mia caparbietà nel cercare di trasformare il tofu in qualcosa di godibile è ammirevole. Perché diciamocelo, questa cosa vagamente gommosa e del tutto insapore è certamente commestibile e ha indubbie capacità nutrizionali, ma dire che i preparati che lo vedono come base siano goduriosi, tali da dire "lo rifaccio", beh, no. Si dà il caso, però, che con queste polpette io abbia raggiunto un risultato decisamente notevole, tanto che il moroso stesso ha detto che se non glie l'avessi detto, mai avrebbe pensato che si trattasse di tofu. Beh, con tutto quello che ci ho messo...

Ingredienti
400 g di tofu
1 piccola cipolla
1 spicchio d'aglio
1 cucchiaino di senape
1 manciata di noci tritate
1 cucchiaiata di olive taggiasche tritate
80 g di pane raffermo
latte (di soia per i vegani)
1 cucchiaio di prezzemolo tritato
1/2 cucchiaino di pepe nero
1/2 cucchiaino di semi di coriandolo in polvere
pane grattugiato
sale
olio extravergine di oliva

Preparazione

sabato 9 settembre 2023

Tortelloni verdi con ricotta e noci

Come disse un mio vecchio amico tanti anni fa, la creazione della pasta ripiena segna di sicuro un passo - finora sottostimato - nell'evoluzione umana: prima c'era l'uomo che, costretto dalla sopravvivenza, ingurgitava ogni nutriente che incontrava per paura di non trovare altro sul suo cammino, poi arrivarono progettazione e pianificazione: raccogliere gli ingredienti, tenerli da parte, dare loro una struttura e una forma, fino ad avere un contenitore di delizie grande come un solo boccone. Questo vale per qualsiasi pasta ripiena, che sia il nostrano tortellino, che sia il raviolo cinese. Noi, ovviamente, pendiamo per tortellini e tortelloni. E poi sono più facili da fare di quanto si pensi.

Ingredienti
200 g di farina 00
2 uova
100 g di spinacino
250 g di ricotta
30 g di gherigli di noce tritati
qualche foglia di salvia
burro
pepe
Parmigiano in scaglie

Preparazione

giovedì 7 settembre 2023

Torta di mele allo yogurt

Le mele sono uno dei frutti più diffusi, e più economici, e l'autunno è indubbiamente la loro stagione. Le torte di mele sono uno dei dolci più diffusi, in genere semplici da fare e dal risultato assicurato. Credo che la Germania sia la nazione dive si mangiano più mele al mondo, sia così come sono, sia trasformate nei modi più strani, tipo il terrificante Apfelschorle, una bevanda frizzante a base di succo di mela. Ora, io preferisco fermarmi ai dolci a base di mele, e siccome le ricette sono infinite le sto collezionando. Una alla volta, proverò a farle. Per omaggiare la mia nazione di residenza, inizio con una ricetta tedesca, a base di yogurt e Schmand. Lo Schmand è  simile alla creme fraiche francese, ma nel caso non si trovasse nessuno dei due può essere sostituito con una miscela formata da metà mascarpone e metà panna acida.

Ingredienti
3 uova
180 g di zucchero
150 g di yogurt intero
200 g di Schmand
280 g di farina 00
100 g di farina di mandorle
1 bustina di lievito per dolci
550 g di mele
1 limone
zucchero al velo


Preparazione

mercoledì 6 settembre 2023

Spaghetti con polpa di granchio

Con mio grande stupore, è esplosa in Italia l'ansia da granchio blu. O forse dovrei dire senza mio grande stupore, perché qualsiasi cosa in Italia fa esplodere l'ansia, basta che non abbia a che fare con diritti, di qualsiasi genere essi siano. In realtà, sulla mia tavola berlinese i granchi blu sono passati da un pezzo e tutta la discussione non ha fatto altro che farci venire voglia di riportarli di nuovo, anche perché se una specie invasiva è edibile, l'unico modo serio di tenerla sotto controllo è mangiarla. Fatto sta che siamo andati all'enorme centro commerciale asiatico che si trova nella ex Berlino-est, uno dei pochi posti aperti la domenica, e nel freezer di uno dei negozi di alimentari abbiamo incontrato lui, il granchio, che però non era blu ma pescato in Scozia. Vai a vedere gli scherzi del destino! Ce lo siamo mangiato lo stesso.

Ingredienti
1 granchio da 800 g circa
1 spicchio d'aglio
1 scalogno
1 peperoncino
1 mazzetto di prezzemolo
1 lattina di pomodori datterini
1/ bicchiere di vino bianco
olio extravergine di oliva
spaghetti di Gragnano



Preparazione

domenica 3 settembre 2023

Spaghetti allo sgombro

Sabato sera. A pranzo ci sono stati ospiti e si è mangiato con una certa dovizia: tagliatelle (ovviamente fatte in casa) con ragù di salsiccia, melanzane ripiene, tiramisù, se non che, un'oretta dopo aver salutato gli ospiti, un'anima inquieta si aggira per casa borbottando: ma io ho ancora fame. L'anima inquieta è ovviamente il moroso, ma io sono una fan di Oscar Wilde: resisto a tutto tranne che alle tentazioni, quindi non mi tiro indietro. Ci vuole però qualcosa di veloce da preparare, tipo una pasta col tonno. Solo che il tonno è noioso. Proviamo con lo sgombro?

Ingredienti:
1 scatoletta di sgombro all'olio di oliva
1 spicchio d'aglio
1 peperoncino
1 mazzetto di prezzemolo
2 cucchiai di olive taggiasche snocciolate
spaghetti di Gragnano
olio extravergine di oliva
buccia di 1/2 limone

Preparazione

giovedì 31 agosto 2023

Torta tedesca di pasta lievitata

In Germania esiste una enorme categoria di dolci che condividono il nome di Hefeschnecken, vale a dire chioccioline al lievito. Si tratta di torte di panetteria, che quindi usano il lievito di birra e non quello per dolci. L'impasto non è troppo dolce, e assomiglia a grandi linee a un pane al latte. Il ripieno è di vario genere, ma sempre cremoso. Nella mia versione ho usato un classico pudding alla vaniglia rinforzato e "tedeschizzato" con del quark messo a scolare per aumentarne la consistenza.
Il dolce è ottimo tiepido. Freddo le la cava benissimo come sostituto della brioche a colazione.

Ingredienti
per l'impasto
500 g di farina per dolci
60 g di zucchero
1 bustina di lievito secco
1 uovo
50 g di burro fuso
1 presa di sale
per il ripieno
80 d di zucchero
1/2 l di latte
1 bustina di zucchero con semi di vaniglia
30 cucchiai di amido di mais
2 tuorli d'uovo
30 g di burro morbido
250 g di quark al 40% di grassi (oppure ricotta)
per la finitura
1 uovo battuto con un po' di latte
mandorle in scaglie
more, o mirtilli, o ciliegie sciroppate
zucchero al velo


Preparazione

martedì 18 luglio 2023

Gâteau di zucchine

 Se la tira con un nome francese, ma è niente altro che una torta salata senza il guscio di pasta, oppure una frittata con poche uova. In realtà, a parte il tedio di tagliare a rondelle le zucchine, si prepara in fretta, si cuoce al forno e si conserva in frigorifero per almeno tre giorni. Ed è anche buona nel pane, cosa che dimostra la sua essenziale natura di frittata.

Ingredienti
1 kg di zucchine
1 cipolla dorata
1 spicchio d'aglio
Basilico, prezzemolo e menta tritati
250 g di formaggio fresco di capra (o ricotta)
2 uova
1 cucchiaio colmo di maizena
sale, pepe, paprica piccante
olio extravergine di oliva



Preparazione

lunedì 10 luglio 2023

La torta al limone del "Mulino Bianco"

Ebbene sì, da quando ho il nuovo forno mi sto togliendo un po' di sfizi in fatto di dolci, anche perché, visto che fa caldo, piatti cucinati se ne fanno pochi, e quei pochi sono piuttosto semplici.
Venendo alla torta di cui al titolo, cedo che quasi tutti l'abbiamo mangiata almeno una volta, anche perché è una delle poche torte industriali più o meno commestibili, soprattutto per via del fresco aroma di limone. È una torta che richiede un po' di tempo, visto che sono necessarie tre diverse preparazioni, ma che è di grande soddisfazione.

Ingredienti
per la frolla
300 g di farina 00
125 g di zucchero al velo
1 uovo
1 pizzico di sale
la buccia grattugiata di un limone
per la crema
750 cc di latte intero
65 g di maizena
100 g di zucchero
5 tuorli d'uovo
la buccia grattugiata di un limone
per la pasta margherita
130 g di farina autolievitante
65 g di zucchero
2 uova
65 g di burro
la buccia grattugiata di un limone




Preparazione

domenica 18 giugno 2023

Clafoutis di ciliegie

 Dopo una primavera piuttosto fredda e piovosa, dall'inizio del mese le temperature si sono rimesse in carreggiata, e meno male, perché siamo potuti finalmente tornare a fare lunghi giri in bici e sui banchi del supermercato sono comparse le ciliegie. Sono ancora un po' care, anche se il prezzo si è abbassato un po' rispetto ai primi giorni, e vengono dalla Grecia (per quelle tedesche, che sono buonissime, dovremo attendere penso la fine del mese), ma lo stesso non sono riuscita a resistere al desiderio di preparare il dolce di ciliegie per eccellenza: il clafoutis. Tanto semplice quanto buono, in questa stagione non può mancare. E mi raccomando: le ciliegie vanno usate rigorosamente col nocciolo, se non volete che il dolce si trasformi in una pappetta rosata.

Ingredienti
650 g di ciliegie mature ma sode
3 uova
100 g di zucchero
1 bustina di zucchero alla vaniglia
100 g di faina di mandorle
100 g di farina 00
250 cc di latte intero
100 g di panna da montare
30 g di burro più qualche fiocco per la doratura
1 pizzico di sale
10 cc di liquore tipo kirsch o vino liquoroso (io usato il vermouth Cocchi)
due cucchiai di zucchero integrale per la doratura



Preparazione

lunedì 12 giugno 2023

Pasta e cavolfiore alla palermitana

 Devo essere sincera, non sono sicura che a Palermo si sia mai mangiata questa pasta, perché la ricetta l'ho trovata su una rivista americana. Di conseguenza, è possibile che sia più una Palermo Broccolino che il capoluogo della Sicilia. Tuttavia, depurata di un paio di stranezze, la composizione mi è sembrata convincente al punto da decidere di provarla, e il risultato è stato davvero golosissimo.

Ingredienti
Linguine di Gragnano
400 g di cavolfiore
1/2 cipolla dorata
1 spicchio d'aglio
1/2 cucchiaino di peperoncino in fiocchi
7 o 8 filetti di alici sottolio
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
2 cucchiai di mandorle a filetti
1 bella fetta di pane scuro raffermo, privato della crosta e sbriciolato
Olio extravergine di oliva
Prezzemolo
Sale
pepe

Preparazione

martedì 6 giugno 2023

Cernia alla diamantese (e relativa pasta)

 Ho cucinato per la prima volta la cernia alla diamantese parecchi anni fa, per una cena tra amiche che poi tanto amiche non si sono rivelate, ma tant'è, sono i casi della vita. Il problema è che, dopo il trasferimento a Berlino, mai più avrei pensato di poter cucinare quel piatto, fino alla comparsa sulla scena del pesciaiolo cinese, che di tanto in tanto orna il suo fornito banco anche di qualche cernia. Così, cogliendo l'occasione del compleanno della suocera, e sperando nella fortuna, ho deciso di realizzare di nuovo la ricetta. La fortuna, sotto forma di una bella cernia da 2,4 kg, mi ha aiutato e qui sotto la si può vedere in tutto il suo splendore. Come si può vedere in tutto il suo splendore il piatto di paccheri che ho realizzato con la carne della testa e delle vongole come rinforzo.

Ingredienti
per la cernia
1 cernia di buone dimensioni
500 g di datterini
250 g di olive taggiasche denocciolate
100 di capperi dissalati
qualche foglia di alloro
prezzemolo tritato grossolanamente
olio extravergine di oliva
sale
pepe
1 bicchiere di vino bianco
per la pasta
paccheri di Gragnano
la carne della testa della cernia
parte del suo sugo
1 sacchetto di vongole
1 bicchiere di vino bianco
1 peperoncino
2 spicchi d'aglio
prezzemolo tritato
sale
pepe
olio extravergine di oliva


Preparazione

martedì 30 maggio 2023

Torta al rabarbaro e crema pasticcera

 Ogni promessa è un debito: siccome mi era avanzato del rabarbaro, ci ho fatto un'altra torta. Questo è un tipo di dolce che si trova facilmente nelle panetterie tedesche (nonostante abbia usato una ricetta francese), che viene cotto in uno stampo rettangolare per poi essere tagliato in porzioni. C'è anche lo Streusel (il crumble, per i non germanofoni), che da queste parti piace molto.
In ogni caso, ce la siamo finita.

Ingredienti
per la pasta
250 g di farina autolievitante
30 g di farina di mandorle
1/2 cucchiaino di sale fine
80 g di zucchero integrale
150 g di burro tagliato a cubetti
1 uovo
1 bustina di zucchero con semi di vaniglia
per la farcitura
400 g di rabarbaro tagliato a pezzetti
1 cucchiaio di maizena
1 cucchiaio di zucchero integrale
per la crema
650 g di latte intero
1 uovo + 1 tuorlo
70 g di zucchero
1 bustina di zucchero con semi di vaniglia
55 g di maizena


Preparazione

domenica 28 maggio 2023

Crostata di rabarbaro e crema alle mandorle

 In questo periodo non c'è supermercato in Germania che non proponga mazzi di steli di rabarbaro. È una verdura dal gusto particolare, acidulo, che viene usata soprattutto per ricette dolci e che si sposa benissimo con le fragole. Anche in purezza, però, dà grandissime soddisfazioni, come per esempio in questa crostata di origine francese, in cui il fruttato acidulo del rabarbaro viene mitigato da una sablée sucree fondente e friabilissima e da una crema alle mandorle.
Ho preparato la torta venerdì, convinta che sarebbe durata per tutto il lungo week end di Pfingsten (qui la Pestecoste si festeggia come la Pasqua, quindi è festivo anche il lunedì), ma per un motivo o per l'altro da casa è passata diversa gente... e non vuoi offrire loro una fetta di torta? Per fortuna mi è rimasto del rabarbaro...

Ingredienti
per la pasta sablée sucree
250 di farina 00
125 di burro
90 g di zucchero al velo setacciato
2 tuorli d'uovo
30 g di acqua
1 pizzico di sale
per la crema di mandorle
100 g di farina di mandorle
100 g di zucchero
100 g di burro ammorbidito
2 uova
per la composta di rabarbaro
300 g di rabarbaro
2 cucchiai di zucchero
per la guarnizione
500 g di rabarbaro


Preparazione

mercoledì 24 maggio 2023

Insalata calda di patate, asparagi e tofu con salsa al pepe

Dato che in generale il fine settimana si mangia troppo, abbiamo deciso, per lo meno fino a quando ci riusciamo, di mangiare insalate durante la settimana. Abbiamo anche deciso di limitare un po' la carne e gli affettati, per i quali abbiamo decisamente una passione, sempre durante la settimana, anche perché il nostro fine settimana tende a durare tre giorni almeno, di uno dei quali ci pentiamo sempre. Comunque, oggi fa freschino, quindi l'insalata ci vuole calda, e siccome il tofu notoriamente non sa di niente, una bella salsa decisa non può fare altro che migliorarlo.

Ingredienti
400 g di tofu
500 g di patatine novelle
250 g di asparagi fini
6 cucchiai di salsa di soia
1 cucchiaio di siracha
2 cucchiai di muscobado chiaro
1 cucchiaio di pepe macinato di fresco
olio extravergine di oliva


 Preparazione

martedì 23 maggio 2023

Tartare di salmone marinato

 Incredibile ma vero, marinare il salmone in casa per ricavarne una tarate degna di un ristorante è facilissimo, e non richiede mezzi particolari né tempistiche bibliche.
Siccome in realtà un po' incredula lo ero, ed ero convinta che i passaggi descritti su un post instagram nascondessero qualcosa, un culinario "noncielodicono", ho deciso di provare, e ho ottenuto in pochissimo tempo di lavorazione, con pochi ingredienti e minimo impegno, il piatto della foto qui sotto. Per dire, la parte più complessa è stata cubettare i pomodorini per il contorno.

Ingredienti
400 g di filetto di salmone senza pelle
500 g di sale grosso
500 g di zucchero bianco
buccia grattugiata di quattro lime
succo di 1 lime
abbondante mazzo di menta fresca
1 avocado maturo
olio extravergine di oliva
sale, pepe
pomodorini e insalata per guarnire


Preparazione

venerdì 19 maggio 2023

Torta al limone con bagna al limone

Che cosa fa un'appassionata di cucina appena torna in possesso di un forno decente? Lo prova, ovviamente. E con cosa? Con qualcosa che deve lievitare cuocendo, come una torta. Se il dolce si presenterà a fine cottura ben dorato, lievitato in modo omogeneo, cotto all'interno come all'esterno, vorrà dire che il forno ha superato la prova.
Per diminuire il numero di variabili, ho scelto una ricetta di Paul Holliwood, perché nelle sue ricette non ci sono mai errori di dosaggio o passaggi di difficile interpretazione e, dato che, nonostante il tempo orribile, è ormai primavera avanzata, ne ho scelto una nella quale il limone è il grande protagonista. La torta è sopravvissuta meno di 24 ore.

Ingredienti
Per la torta
175 g di burro a pomata
175 g di zucchero
175 g di farina autolievitante
1/4 di cucchiaino di lievito in polvere
1 pizzico di sale
3 uova
2 cucchiai di latte
buccia grattugiata di 2 limoni
Per la bagna
succo di un limone
2 cucchiai di zucchero


 Preparazione

giovedì 6 aprile 2023

Merluzzo con curry al tamarindo

Tempo fa ho fatto una meravigliosa torta al tamarindo (che credo rifarò presto, data la sua freschezza) e mi è rimasta in frigorifero della pasta di tamarindo. Da appassionata di cucina indiana, sapevo già che si tratta di un ingrediente frequente di quella cucina, che viene usato per diverse portate e con diversi ingredienti. Non avevo pensato al pesce però, e invece girellando qui e là ho trovato una ricetta proprio col pesce come ingrediente principale. Si può utilizzar qualsiasi tipo di pesce - salmone a parte, perché il suo sapore farebbe a pugni col tamarindo - e io ho usato dei bei filettoni di merluzzo.
Una piccola nota: per la guarnizione non ho usato il coriandolo fresco, come di solito prevede questo tipo di ricette, ma il prezzemolo, perché faccio parte quel ristretto numero di persone per cui, mancando loro un qualche recettore, il coriandolo sa di sapone.

Ingredienti
500 di filetto di merluzzo diviso in 2 pezzi
1 cipolla
1 spicchio d'aglio
1 cucchiaini di Sambal (pasta di peperoncino)
1 cucchiaio di curcuma in polvere
2 cucchiaini di sale fino
1 cucchiaino di semi di coriandolo in polvere
1/2 cucchiaino di semi di cumino
1/4 di tazza di polpa di tamarindo
1 tazza di acqua bollente
olio extravergine di oliva
prezzemolo (o coriandolo) fresco



 

Preparazione

martedì 4 aprile 2023

Linguine ai polipetti

 Lo so, non è la prima ricetta di pasta con polpo o polipetto che pubblico su questo blog, ma che ci volete fare? Io adoro questo mollusco cefalopode, come lo chiamano i testi scientifici. So anche che le ricette si assomigliano molto, ma questa è risultata particolarmente buona, sarà che è mutuata da una di chef Cannavacciuolo, l'uomo da battere quando si tratta di cucinare pesce et similia. I polipetti, ovviamente, li ho trovati dal solito cinese,

Ingredienti:
250 g i linguine di Gragnano.
700 g di polipetti
2 spicchi d'aglio
1 ciuffo di prezzemolo
400 g di passata di pomodoro
1/2 bicchiere di vino bianco secco
sale e pepe nero macinato
olio extravergine di oliva


Preparazione

giovedì 30 marzo 2023

Torta al cocco

Beh, sì, ultimamente mi è venuta la passione per fare i dolci, probabilmente per via dei vari Bake off in giro per il mondo. C'è da dire che la pasticceria è probabilmente la più tecnica delle varie discipline culinarie, quella più vicina alla precisione della chimica. E io sono pur sempre un chimico.
Purtroppo, spesso le ricette che si trovano in giro sono poco precise, per essere gentili, o omettono indicazioni fondamentali, come, per esempio, le dimensioni della tortiera.
Per fare questa torta al cocco ho messo insieme due ricette, entrambe francesi, quella della Pâte sablée sucrée e quella del ripieno al cocco. E siccome su questo blog le ricette le metto solo quando, provate e riprovate, sono perfette, si può andare tranquilli.

Ingredienti
(per la
Pâte sablée sucrée)
250 g di farina 00
125 g di burro freddo a cubetti
50 g di zucchero al velo
1 tuorlo d'uovo
30 g d'acqua fredda
1 pizzico di sale
(per il ripieno)
200  di cocco rapé
200 g di creme fraiche
2 uova
100 g di burro
100 g di zucchero
3 cucchiai da tavola di maizena
1 pizzico di sale


Preparazione

martedì 28 marzo 2023

Mac and Cheese gratinati

Lo so, dire male della cucina americana è come sparare sulla croce rossa, eppure ci sono dei piatti che se fatti con cura e con ingredienti di prima qualità sono davvero deliziosi. È il caso dei famosi, o famigerati, Mac and Cheese, che assieme alle Fettuccine Alfredo sono considerati l'emblema di quanto negli States si mangi male. Bene, li ho preparati qualche giorno fa come alternativa alla pasta al forno, visto che avevo bisogno di un piatto che potesse essere riscaldato all'ultimo momento e che fosse abbastanza sostanzioso da non richiedere un secondo vero e proprio; ho usato la ricetta originale americana, quella pre-piatti pronti del supermercato, con qualche tocco italiano, come una buona pasta di grano duro. Il formato ideale per i Mac and Cheese sarebbero le pipe o i cellentani, ma non li ho trovati e quindi ho usato delle casarecce, che hanno funzionato alla grande.

Ingredienti
500 g di pasta di grano duro
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
160 g di burro
75 g di maizena
750 cc di latte intero
250 cc di panna fresca
250 cc di cheddar stagionato (in blocco)
250 g di formaggio non stagionato a pasta filata (io ho usato il Topolino della latteria Soresina)
250 g di bacon tagliato a cubetti
100 g di pane grattugiato grossolanamente
3 cucchiai di grana grattugiato
1/2 cucchiaino di paprica piccante
sale e pepe




Preparazione

venerdì 24 marzo 2023

Salmone impanato al sesamo con contorno di finocchi

 Il pesce fresco che più facilmente si trova qui al supermercato è il salmone. Negli ultimi anni la situazione è migliorata e si trova anche l'occasionale orata, che però è un pesce impegnativo, non tanto da cucinare (all'orata basta dire di infilarsi nel forno e poi fa tutto da sola) quanto da mangiare, e di solito la riserviamo alla domenica. Solo che a furia di mangiare salmone  si ha sempre bisogno di qualche idea nuova per cucinarlo, altrimenti ci si stanca. E non solo per il salmone in quanto tale, ma anche per le verdure con cui accompagnarlo. E siccome, come si dice, fritta è buona anche una scarpa, impanato e fritto il salmone è buonissimo.

Ingredienti
500 g di filetto di salmone senza pelle
1 uovo
pane grattugiato
1 cucchiaiata abbondante di semi di sesamo
2 finocchi
1 cipolla rossa
250 g di pomodorini
1/2 bicchiere di vino bianco secco
olio extravergine di oliva
olio per friggere
sale
pepe


Preparazione

mercoledì 8 marzo 2023

Torta al tamarindo

Quando ero bambina, adoravo il Tamarindo Erba, con cui d'estate si preparava quella che secondo me era la più deliziosa bibita rinfrescante. Non so come, ma a un certo punto quello sciroppo è uscito dal mio orizzonte e non ho più pensato al tamarindo fino a quando non ho cominciato a interessarmi alla cucina indiana. Tuttavia, non mi sono mai messa di buzzo buono a cercare della pasta di tamarindo fino a quando non ho trovato la ricetta di questa torta, che mi ha davvero incuriosito. Per mia fortuna, il cinese vicino a casa aveva in vendita una pasta integrale di tamarindo, dal delizioso sapore aspro e fruttato, così mi sono messa all'opera.

Ingredienti
170 g di biscotti tipo digestive
85 g di burro
1 grossa arancia
4 tuorli d'uovo
1 lattina da 400 g di latte condensato zuccherato
120 g di pasta di tamarindo
1 cucchiaio di succo di lime
1 pizzico di sale
240 cc di panna da montare
1 cucchiaio di zucchero al velo


Preparazione

domenica 5 marzo 2023

Pappardelle con ragù di cinghiale

A Berlino fa ancora molto freddo, nonostante l'altro giorno alla TV abbiano trionfalmente annunciato che era giunta la primavera meteorologica, quindi abbiamo deciso che era venuto il momento di tirare fuori dal freezer un bel pezzo i polpa di cinghiale, con cui ho preparato un ottimo ragù.
Era la prima volta che mi ci cimentavo ed ero un po' preoccupata dalla possibilità che il sapore si rivelasse troppo selvatico, perché non volevo usare una marinata, come di solito faccio quando preparo uno stracotto. Girando un po' qui e un po' là per internet, ho letto una ricetta che include un passaggio essenziale per la soluzione del problema, quindi l'ho seguita con solo qualche minima variazione.

Ingredienti
700 g di polpa di cinghiale tagliata a pezzi
1 lattina di polpa di pomodoro
1 cipolla
1 gambo di sedano
1 carota
1 spicchio d'aglio
1 peperoncino
1 manciata di prezzemolo fresco
1 cucchiaio di conserva di pomodoro
1 bicchiere di vino bianco secco
olio extravergine di oliva
1,5 l di brodo di manzo
sale

Preparazione

lunedì 27 febbraio 2023

Pollo e spinaci al pomodoro

 Ci sono alcune preparazioni della cucina americana che sono davvero comode, oltre che decisamente gustose, e sono le cosiddette "skillet dinner" cioè cene in padella. Si tratta di piatti unici che vengono cotti usando un solo recipiente, la padella, appunto. Per completare la cena, a questo punto bastano giusto del purè di patate, del riso pilaf, della polenta, o semplicemente del pane, e in una decina di minuti la cena è in tavola.
Questa è una versione a base di pollo.

Ingredienti
400 g di filetti di petto di pollo
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
1/2 lattina di polpa di pomodoro
300 g di spinacino
1/2 tazza di panna fresca
1 spicchio d'aglio spremuto
1/2 cucchiaino di semi di finocchio pestati
1 pizzico di peperoncino in fiocchi
2 cucchiai di grana grattugiato
qualche foglia di basilico
sale e pepe
olio extravergine di oliva




Preparazione

mercoledì 22 febbraio 2023

Ravioli con ripieno di funghi

Il bello della pasta ripiena è che ci si può mettere dentro qualsiasi cosa. Dovendo preparare un pranzo piuttosto invernale, in cui era previsto un secondo di cotechino (e che cotechino) e lenticchie per gli assenti di capodanno, ho deciso di preparare dei ravioli ripieni di funghi, da condire semplicemente al burro e salvia. E nei quali il sapore dei fughi fosse prevalente. Per questo ho usato un ottimo misto di funghi surgelati con porcini, che ha fornito un vero concerto di sapori fungheschi.

Ingredienti
x la pasta
450 g di farina 00
50 g di semola di grano duro
5 uova
sale
x il ripieno
800 g di funghi misti surgelati
2 spicchi d'aglio
sale
pepe
burro
1 uovo
grana grattugiato


Preparazione