venerdì 30 gennaio 2015

Linguine con feta e carciofi

I carciofi a Berlino si trovano, il problema è che chiamarli carciofi richiede un grande sforzo, visto che di solito non sono freschi e, chissà per quale motivo, contengono sempre un sacco di fieno. Ma la voglia è voglia, e con l'aiuto di una buona feta e tanto pepe si può rimediare alla situazione.

Ingredienti (x 2 persone): 160 g di linguine, 1 carciofo, 100 g di feta, 1 cucchiaio d'olio extravergine, 1 noce di burro, 10 g di pinoli, succo di 1/2 limone, sale, pepe.

In un padellino antiaderente tostare i pinoli finché sono ben biondi, senza farli bruciare.
Pulire e affettare finemente il carciofo, metterlo a bagno in acqua e limone perché non annerisca.
Scaldare olio e burro in un'altra padella antiaderente, rosolare abbondante pepe, quindi aggiungere i carciofi e rosolare anche loro.
Nel frattempo mettere a cuocere le linguine. Quando sono a metà cottura prelevare un mestolo di acqua di cottura e aggiungerla nella padella dei carciofi.
Far cuocere un paio di minuti e spegnere il fuoco.
Sbriciolare finemente la feta.
Scolare la pasta, versarla nella padella coi carciofi, aggiungere le feta e mescolare bene perché gli ingredienti si amalghimino.
Servire cospargendo coi pinoli tostati.


mercoledì 28 gennaio 2015

Filetto di merluzzo gratinato con patate e carote al burro

Ultimamente proliferano i piatti unici, cosa della quale bisogna incolpare (o ringraziare?) il corso di tedesco: dato che devo cucinare prima di andare al corso, per poi dover solo riscaldare quando torno, preferico preparare piatti unici che resistano bene al riscaldamento, tipo questo.

Ingredienti (x 2 persone): 1 grosso filetto di merluzzo, 400 g di patate, 2 carote, 1 limone, 1 spicchio d'aglio, 2 cucchiaini di prezzemolo tritato, 1 cucchiaino di origano, 15 g di pangrattato, 15 g di parmigiano grattuggiato, 1 cucchiaio d'olio, 1 noce di burro, sale, pepe.

Mescolare in una ciotola parmigiano, pangrattato, 1 cucchiaino di prezzemolo, origano, aglio tritato, la buccia tritata del limone e 1 cucchiaio di succo di limone, pepe.
Disporre il pesce in una teglia rivestita di carta da forno, ricoprirlo con la miscela e cuocere in forno già caldo finché non si sarà formata una crosticina croccante.
Nel frattempo pelare e tagliare a pezzi le patate, privare della pelle e tagliare a bastoncini le carote.
Lessare le verdure in acqua bollente salata, scolarle e ripassarle in padella con il burro e il prezzemolo restante.
Disporre nei piatti il pesce accompagnato da patate e carote e serivre ben caldo.




martedì 27 gennaio 2015

Linguine con cozze e peperoni

Un piatto di pasta saporito e colorato che fa pensare più alle tanto desiderate vacanze che all'attuale buio di Berlino. Io ho usato delle cozze surgelate, ma ovviamente con cozze fresche del Mediterraneo il risultato è ancora migliore.

Ingredienti (x 2 persone): 250 g di cozze sgusciate, 160 g di linguine, 1 peperone rosso, 1 cipolla, 1 spicchio d'aglio, 1 peperoncino, la buccia di un limone, 1 cucchiaio di succo di limone, prezzemolo, 2 cucchiai d'olio extravergine, sale, pepe.

Tagliare a striscioline il peperone, condirlo con 1 cucchiaio di olio, sale e pepe, disporlo in una teglia rivestita con carta da forno e cuocere in forno caldo per circa 15 minuti.
Tritare la cipolla e l'aglio.
Rosolarli con un cucchiaio d'olio, il peperoncino e la buccia di limone.
Nel frattempo cuocere la pasta.
Quando è quasi cotta versare nel tegame col battuto mezzo mestolo d'acqua di cottura e le cozze.
Scolare la pasta, versarla nella padella con le cozze, aggiungere il peperone, il prezzemolo e un cucchiaio di succo di limone, saltare brevemente e servire.


lunedì 26 gennaio 2015

Finto spezzatino con purè e fagiolini

Perché uno dovrebbe prendersi la briga di cucinare uno spezzatino finto al posto di uno spezzatino vero? Perché non ha tempo, e lo spezzatino, per quanto gustoso possa essere, ha bisogno di tempo per cuocere.
Tutto il segreto sta nella scelta della carne.

Ingredienti (x 2 persone): 300 g di costata o filetto di manzo, 500 g di patate, 1 cipolla, 150 g di fagiolini, 1 spicchio d'aglio, 125 cc di latte, farina, sale, pepe, olio extravergine, limone, brodo vegetale, burro, prezzemolo.

Lessare le patate, sbucciarle e passarle allo schiacciapatate.
Tagliare la carne a cubetti e infarinarla.
Tritare cipolla e aglio.
Pulire i fagiolini, tagliarli in tre pezzi e cuocerli per 8 minuti in acqua bollente salata.
Mettere in una padella 1 cucchiaio di olio e una noce di burro, rosolare la carne e quando è ben dorata doglierla e tenerla da parte.
Nel grasso rimasto rosolare cipolla e aglio, aggiungere il timo, buccia e succo di mezzo limone, bagnare con un mestolo di brodo e far cuocere per cinque minuti.
Rimettere in padella la carne e continuare la cottura finché è tenera.
Preparare il purè con le patate schiacciate, latte, sale e pepe.
Ripassare in padella i fagiolini con una noce di burro e un po' di prezzemolo.
Comporre il piatto e servire immediatamente.


venerdì 23 gennaio 2015

Braumeistersteak, ovvero il Cordon bleu alla moda della DDR

Continuando il mio viaggio nelle ricette della DDR, mi sono imbattuta in questi Braumeistersteak, che a una lettura superficiale possono sembrare dei normali Cordon bleu. Grave errore, infatti la prima volta che li ho fatti, usando lonza di maiale, Gouda tagliato da me e prosciutto di buona qualità, ho ottenuto un piatto privo di qualsiasi personalità. Ho dovuto pensarci un po', viaggiare attraverso l'immaginario della DDR, intendendo come tale il desiderio di realizzare piatti gustosi, nutrienti, e persino un po' eleganti, con quello che si trova. Così la seconda volta ho comprato un pezzo di spalla di maiale, del prosciutto per toast aromatizzato al cumino e delle normalissime sottilette. Il risultato
è stato fantastico. La ricetta originale prevedeva di accompagnare il piatto con dei cetrioli sottaceto, io ho usato del cavolo rapa ripassato nel burro, dato che non mi piacciono i cetrioli e non posso mangiare sottaceti.

Ingredienti (x 2 persone): 2 fette piuttosto alte di spalla di maiale, ricavate dal centro di un pezzo abbastanza grosso (il resto si può usare per altre ricette), 4 sottilette, 4 fette di prosciutto per toast, 1 uovo, pangrattato, 30 g margarina x friggere, 3 cavoli-rapa, 30 g di burro, sale, prezzemolo.

Mettere su un tagliere due fette di prosciutto, sopra ciascuna una sottiletta, poi un'altra fetta di prosciutto e un'altra sottiletta, arrotolare il tutto formando due grossi sigari.
Tagliare una tasca in ciascuna fetta di maiale e inservi i rotoli di prosciutto e formaggio.
Sbattere l'uovo con un po' di sale.
Passarvi le fette di carne, quindi passarle nel pangrattato, facendo attenzione che ne siano completamente ricoperte.
Lasciar riposare una mezz'ora.
Sciogliere la margarina e rosolare bene le fette da tutte le parti, abbassare il fuoco e cuocere per una decina di minuti, girando di tanto in tanto. Toglierli dalla padella e tenerli in caldo.

Nel frattempo pelare i cavoli-rapa e tagliarli a cubetti.
Cuocerli in acqua bollente salata, scolarli bene, quindi versarli nella padella in cui è stata cotta la carne assieme, aggiungere il burro e il prezzemolo e rosolare bene a fiamma viva.
Servire immediatamente.

giovedì 22 gennaio 2015

Insalata di riso tiepida

L'insalata di riso è un piatto estremamente pratico, purtroppo di norma confinato al consumo estivo. E invece no, è possibile prepararne una versione invernale, ottima anche se cucinata in anticipo e intiepidita nel microonde.

Ingredienti (x 2 persone): 160 g di riso, 1 cipolla, 1 zucchino, 30 g di pomodori secchi, 100 g di salmone, 1 cucchiaio di capperi, 1 cucchiaino di curry, 15 g di margarina, 1 cucchiaino di prezzemolo, succo di 1/2 limone.

Tritare la cipolla, tagliare a cubetti piccoli lo zucchino e a striscioline i pomodori secchi, rosolare il tutto nella margarina assieme al curri.
Regolare di sale e poco prima di spegnere il fuoco aggiungere i capperi.
Tagliare a pezzetti il salmone.
Nel frattempo cuocere il riso e scolarlo.
Fuori dal fuoco versare il riso nella padella, aggiungere il salmone, il prezzemolo e il succo di limone.
Mescolare e servire.



mercoledì 21 gennaio 2015

Minestrone al pesto nel wok

Problema numero uno: voglia di minestrone ma pochissimo tempo per prepararlo.
Problema numero due: nonostante ci si voglia mettere dentro la pasta, il minestrone deve essere preparato con molto anticipo, ma senza che la pasta stracuocia.
Dati questi due problemi, la soluzione passa attraverso il wok, la simpatica tecnica di cottura di origine cinese, con apposito tegame annesso.
Piccola nota: nel minestrone ci sono i canellini. Il canellino è un tipo di fagiolo che credevo introvabile a Berlino, dove imperano i fagioli bianchi, che sono grandi la metà, in dimensioni e sapore. Dai turchi invece si trovano. Sono etichettati come fagioli bianchi, ma sono canellini, e sorpresa, vengono dall'Italia passando per la Turchia.
Che senso abbia che noi esportiamo i nostri rinomati prodotti in Turchia (lo stesso vale per dell'ottimo riso S. Andrea, per esempio) perché vengano etichettati in turco e quindi esportati in Germania, invece di esportarli noi direttamente, sinceramente non lo capisco.

Ingredienti (x 2 persone): 1 cipolla, 1 spicchio d'aglio, 1 costa di sedano, 1 zucchino, 1 scatola di fagioli canellini, 1 cavolo-rapa, 150 g di polpa di pomodoro, 1 foglia di alloro, 1 cucchiaino di timo, 120 g di pasta per minestre, 30 g di pesto, 600 cc di brodo vegetale.

Tagliare a cubetti la pancetta e tritare grossolanamente tutte le verdure.
Mettere a bollire il brodo, cuocervi dentro la pasta, scolarla molto al dente.
Tenere da parte la pasta e il brodo.
Mettere il wok sul fuoco, far rosolare i cubetti di pancetta, quado la pancetta è dorata aggiungere le verdure, rosolarle bene, aggiungere l'alloro, il timo e un mestolo di brodo e continuare la cottura su fiamma vivace, mescolando sempre, finché le verdure cominciano ad essere tenere.
Aggiungere la polpa di pomodoro e i canellini scolati, cuocere per 5 minuti.
Aggiungere il resto del brodo e continuare la cottura per altri 5 minuti.
Spegnere e incoperchiare.
Al momento di servire versare la pasta nel minestrone e riscaldare.
Servire con un cucchiaio di pesto.


domenica 18 gennaio 2015

Orzotto con funghi e pepite di pollo

L'orzo è un cereale che andrebbe mangiato più spesso di quanto normalmente accada, dato che a parità di calorie contiene quasi il doppio di proteine del riso. E' ugualmente versatile, e utilizzabile con qualsiasi altro ingrediente di contorno.

Ingredienti (x 2 persone): 160 g di orzo, 200 g di petto di pollo, 1 cucchiaio di burro di arachidi "crunchy", 160 g di latte di cocco, 250 g di champignon, 1 cucchiaino di curry in polvere, farina di mais, 1 cucchiaio di olio di semi di girasole, sale, pepe.

Mettere a cuocere l'orzo in acqua bollente salata, quando è cotto scolarlo e tenerlo da parte.
Tagliare in piccoli pezzi il petto di pollo e passarlo nella farina di mais. Scuoterlo bene e rosolarlo nell'olio finché dorato. Toglierlo dalla padella e tenerlo da parte.
Affettare i funghi, rosolarli nella stessa padella, coprirli con il latte di cocco e 1/2 bicchiere di acqua calda in cui sia stato sciolto il curry.
Quando cotti aggiungere il burro di arachidi e mescolare bene.
Versare nella padella l'orzo cotto e le pepite di pollo, amalgamare su fiamma bassa e servire.


sabato 17 gennaio 2015

Cus cus con curry di pollo

I curry sono una famiglia di preparazioni che si prestano a essere allestite con tutto o quasi: qualche verdura, un po' di carne, le giuste spezie ed ecco pronta una pietanza gustosa che può essere preparata con un certo anticipo, ideale quindi per quando si torna la sera dal corso di tedesco e si ha una gran fame ma nessuna voglia di cucinare.

Ingredienti (x 2 persone): 300 g di petto di pollo, 250 cc di latte di cocco, 1 peperone, 1 cipolla, 100 g di fagiolini, 160 g di cus cus, brodo vegetale, curry e harissa in polvere, prezzemolo, 1 cucchiaio di olio di semi di girasole.

Tritare la cipolla, pulire i fagiolini e tagliarli in tre pezzi, pulire e tagliare a quadretti il peperone.
Rosolare nell'olio il petto di pollo tagliato a pezzi, toglierlo dalla padella e tenerlo da parte.
Nella stessa padella rosolare cipolla e peperone.
Aggiungere un mestolino di brodo in cui siano stati sciolti 1 cucchiaio di curry e 1 di harissa.
Cuocere per qualche minuto, rimettere in padella il pollo, aggiungere i fagiolini e il latte di cocco.
Cuocere finché le verdure sono tenere e il sugo un po' addensato, poco prima di spegnere il fuoco aggiungere il prezzemolo tritato.
Nel frattempo far gonfiare il cus cus con del brodo caldo quindi sgranarlo con una forchetta.
Servire il cus cus con il curry ben caldo.



venerdì 16 gennaio 2015

Petto di pollo al formaggio con sfoglie croccanti

Un piatto di fantasia, rimediato con quel che c'era in frigorifero, accompagnato da un paio di durum (delle similpiadine turche) tagliate a pezzi e messe in forno per farle diventare croccanti.

Ingredienti (x 2 persone): 250 g di petto di pollo, 200 g di pomodorini, 1 cipolla, aglio, prezzemolo, peperoncino, succo di 1/2 limone, 100 g di panna acida, 75 g di gouda o formaggio simile grattuggiato o tritato fine, sale, pepe, 1 cucchiaio di olio extravergine, 2 durum tagliati a pezzi e resi croccanti in forno.

Tagliare a scrisce il pollo, dorarlo bene nell'olio, toglierlo e tenerlo in caldo.
Nella stessa padella rosolare la cipolla e l'aglio, aggiungere i pomodorini, il peperoncino, il succo di limone e il prezzemolo. Quando i pomodorini sono cotti ma non sfatti togliere dal fuoco e aggiungere la panna acida. Disporre la salsa su un piatto, disporvi sopra il pollo, cospargere di formaggio e mettere in forno già caldo per una decina di minuti.
Servire subito accompagnando con le sfoglie croccanti.



mercoledì 14 gennaio 2015

Tagliatelle con spinaci e salmone

A me piace fare la pasta in casa, il problema però, a Berlino, è trovare la semola rimacinata di grano duro. Il semolino si trova dappertutto, e qualcuno, nelle vesti del più grosso centro per la vendita di prodotti italiani a Berlino, ha anche cercato di rifilarmelo al posto del prodotto originale, ma non è quello che voglio io, e che in fin dei conti si trova solo in uno dei negozi più cari della città. Egal, come dicono da queste parti, 3,50 euro spesi bene.


Ingredienti (x 2 persone): 150 g di semola rimacinata di grano duro, 1 uovo, 1/2 uovo d'acqua, un pizzico di sale, 100 g di salmone affumicato, una manciata di spinacina, 100 g di panna acida, 1 cipolla, 15 g di burro, pepe.

Impastare la semola con l'uovo, il sale e l'acqua, ottenere la pasta, tirarla e ricavarne le tagliatelle.
Tritare grossolanamente il salmone.
In una tegame antiaderente rosolare la cipolla tritata col burro, aggiungere la spinacina e farla cuocere.
Cuocere le tagliatelle in abbondante acqua bollente, scolarle e versarle nella padella con gli spinaci, aggiungere il salmone, la panna acida, regolare di sale e pepe e servire.



martedì 13 gennaio 2015

Gnocchi in crema di caprino e pomodorini

Un primo - piatto unico al quale il caprino (di capra) e i pomodorini danno un sapore fresco e primaverile, particolarmente gradevole nel cupo inverno berlinese spazzato, nel giorno in cui ho cucinato questo piatto, da Fritz, seconda tempesta in due giorni.

Ingredienti (x 2 persone): 380 g patate, 120 g di farina 00, 150 g di caprino di capra, succo di 1/2 limone, 15 g di grana padano grattuggiato, 200 g di pomodorini, 1 spicchio d'aglio, 1 cucchiaio di olio extravergine, basilico, sale, pepe.

Lessare le patate, sbucciarle, passarle allo schiacciapatate, impastarle con la farina e preparare gli gnocchi.
Tritare l'aglio, metterlo in padella con l'olio e con i pomodorini tagliati a metà e disposti con il taglio verso il basso. Mettere la padella su fuoco basso e cuocere i pomodorini muovendoli di tanto in tanto, ma senza mai mescolarli o voltarli.
Nel frattempo miscelare in una ciotola i formaggi, il succo di limone, un pizzico di sale e una spruzzata di pepe, sbattendo con una forchetta per ottenere una crema omogenea.
Mettere a cuocere gli gnocchi, man mano che vengono a galla scolarli con una schiumarola e versarli nella padella coi pomodorini.
Alzare lievemente la fiamma, aggiungere la crema di formaggi, il basilico, mescolare bene, saltare un minuto e servire.


lunedì 12 gennaio 2015

Uova in salsa con patate

Nonostante sembri una strana insalata russa, questa è una strana insalata russa! Scherzi a parte, la ricetta originale si chiama Eierragout mit Kartoffeln e fa parte del mio progetto di riscoperta della cucina della DDR. Assomiglia moltissimo all'insalata russa a cui siamo abituati, ma, nonostante l'aspetto, è un piatto assai più leggero e rustico, adatto a una merenda o a una cena leggera.
Come sempre c'è qualche leggera modifica: la ricetta originale prevede di insaporire la salsa con della senape in pasta, solo che nella senape è di solito contenuto aceto come conservante, cosa a cui io sono allergica, ho quindi usato della senape in grani. Il sapore è risultato più delicato, ma comunque distintamente percepibile.

Ingredienti (x 2 persone) 500 di patate, 4 uova, 170 g di carote, 120 g di piselli in scatola, 15 g di burro, 15 g di farina, 1 piccola cipolla, 150 g di brodo vegetale, 100 cc di latte, 1 cucchiaio di senape in grani, 1 cucchiaio di erba cipollina tritata.

Lessare le patate e le uova.
Tagliare a cubetti le carote e cuocerle per cinque minuti nel brodo bollente.
Scolarle tenendo da parte il brodo.
In un tegamino sciogliere il burro, aggiungere la farina, la cipolla e la senape e far tostare bene.
Quando il colore è dorato aggiungere poco alla volta il brodo mescolato con il latte, cuocere finché la salsa è inspessita.
Aggiungere alla salsa le carote, i piselli, le uova affettate e l'erba cipollina e mescolare su fuoco basso per qualche minuto.
Nel frattempo pelare e affettare le patate, distribuirle nei piatti disponendoci sopra qualche cucchiaio di salsa con le uova.


domenica 11 gennaio 2015

Insalata tiepida di miglio

Sempre per la serie siamo a dieta (questa ricetta ha meno di 600 calorie per porzione) un'insalata di miglio tiepida, gustosa e colorata, che ha il vantaggio di poter essere gustata anche dai celiaci.

Ingredienti (x 2 persone): 160 g di miglio, 100 g di feta, 1 zucchino, 1 peperone, 1 cipolla, 10 g di pinoli, 1 cucchiaio di olio extravergine, sale, pepe, prezzemolo, brodo vegetale, 1/2 limone.

Tagliare a cubetti le verdure e rosolarle con l'olio a fiamma vivace. Toglierle dal fuoco quando sono dorate ma ancora croccanti e tenerle in caldo.

Versare i pinoli nello stesso tegame e dorarli. Toglierli e tenerli da parte.
Sempre nello stesso tegame tostare leggermente il miglio, quindi coprirlo col brodo e cuocere finché tutto il liquido è assorbito.
Spegnere la fiamma, incoperchiare e lasciar riposare finché il miglio è ben gonfio.
Nel frattempo tagliare a cubetti la feta.
In una insalatiera unire tutti gli ingredienti, condire col succo di limone e servire.


sabato 10 gennaio 2015

Petto di tacchino marinato in agrodolce con bulgur alle verdure

Ogni tanto mi scappano di questi titoli lunghissimi per ricette tutto sommato semplici, e addirittura dietetiche, visto che siamo a dieta. Questa ricetta? Un po' meno di 700 calorie per porzione, perfetta per la cena.

Ingredienti (x 2 persone): 400 g di petto di tacchino, 2 carote, 1 zucchina, 1 cipolla, 160 g bulgur, 10 g di anacardi, 1 spicchio d'aglio, 1 pezzetto di zenzero fresco, 1 peperoncino, succo e buccia di 1/2 limone, 1/2 cucchiaio di miele, 2 cucchiai d'olio di girasole, timo, sale.

Tagliare a scrisce il tacchino, rosolarlo bene in 1 cucchiaio d'olio con timo e sale. Toglierlo dalla padella e metterlo in un piatto fondo.
Nel frattempo rosolare in un piccolo tegame, con l'altro cucchiaio d'olio, l'aglio, la buccia di limone e lo zenzero tritati. Quando sono dorati togliere per un momento dal fuoco, quindi aggiungere il miele, il succo di limone e poca acqua. Rimettere sul fuoco, portare a ebollizione e far ridurre la salsa.
Versare la salsa sul tacchino, aggiungere gli anacardi tritati, mescolare bene e tenere in caldo.
Nel tegame in cui è stato rosolato il tacchino, con il grasso rimanente, rosolare le verdure cubettate assieme al peperoncino. Aggiungere il bulgur, tostare per un minuto, coprire con brodo caldo e portare a cottura.
Quando tutto il liquido è asciugato spegnere e far riposare per una decina di minuti con tegame coperto, in modo che il bulgur si gonfi.
Servire assieme al tacchino marinato.


venerdì 9 gennaio 2015

Petto di pollo in salsa di pomodoro con polenta

Un piatto piuttosto veloce, a patto ovviamente di usare la farina da polenta precotta, e molto gustoso perché i pomodori secchi rafforzano il gusto di quelli freschi, che in questa stagione sono piuttosto sciapi, anche se vengono dalla Spagna come quelli che si trovano qui.

Ingredienti (x 2 persone): 400 g petto di pollo, 500 g di pomodori freschi sodi, 20 g di pomodori secchi, 20 g di uva sultanina, 10 g di pinoli, 2 spicchi d'aglio, 1/2 limone non trattato, 30 g di margarina, brodo vegetale, timo, prezzemolo.

Tagliare il petto di pollo a fettine nel senso della larghezza.
Sciogliere la margarina, rosolarvi il petto di pollo aromatizzando con il timo.
Togliere il petto di pollo dalla padella e tenerlo da parte. Aggiungere i pomodori secchi, l'aglio e un po' di buccia di limone tritati, l'uvetta e i pinoli, rosolare per qualche minuto.
Diglassare con 1/2 bicchiere di brodo caldo, aggiungere i pomodori freschi cubettati e cuocere finché sono cotti ma non disfatti.
Regolare di sale e pepe.
Rimettere il pollo in padella, bagnare col succo di limone e cuocere ancora per qualche minuto.
Nel frattempo preparare la polenta secondo le istruzioni.
Servirla caldissima con il pollo e la salsa.


giovedì 8 gennaio 2015

Risotto con zafferano e petto d'anatra

Premessa: un risotto allo zafferano non è automaticamente un risotto alla milanese. Il risotto alla milanese non è semplicemente giallo, ma richiede una preparazione raffinata e alcuni ingredienti non proprio banali. Quando invece si fa un normale risotto, ma lo si impreziosisce col colore e il profumo dello zafferano, si ha un normale risotto allo zafferano.
Questo approfitta inoltre della coda della stagione natalizia degli uccelli.

Ingredienti (x 2 persone): 200 g di riso Carnaroli, 1 cipolla, brodo vegetale, 1 bustina di zafferano, 2 piccoli petti d'anatra, sale, pepe, timo, un paio di cucchiaio di grana grattuggiato.

Incidere i petti d'anatra dal lato della pelle, metterli in padella calda, a fuoco basso, per far sciogliere il grasso. Quando la pelle è ben dorata rosolarli da tutte le parti, toglierli dalla padella lasciando il grasso, disporli su un foglio di alluminio, salarli, peparli, cospargerli con un poco di timo, quindi chiudere il foglio di alluminio a cartoccio in modo che i due petti siano polpa contro polpa.
Mettere il cartoccio in forno già caldo a 200 °C.
Tritare la cipolla, rosolarla nel grasso d'anatra, tostare il riso, portarlo a cottura col brodo in cui sia stato sciolto lo zafferano.
Quando il riso è cotto mantecarlo col grana.
Togliere il cartoccio dal forno, toglierne i petti e tagliarli a fettine.
Dividere il risottonei piatti, disporre un petto in ciascun piatto, insaporire con un paio di cucchiai di sugo d'anatra e servire subito.






mercoledì 7 gennaio 2015

Ciorba de fasole

Questa è una ricetta (quasi) rumena. Il quasi è riferito al fatto che qualche ingrediente non è esattamente quello originale, in particolare i fagioli, che sono quelli avanzati dalla preparazione della Kohlsuppe mit weißen Bohnen, visto che da queste parti quando si parla di fagioli le scatole sono giganti. Insomma che la ricetta originale prevederebbe dei borlotti e io l'ho fatta coi fagioli bianchi che sembrano canellini ristretti.

Ingredienti: 1 grossa scatola di fagioli (o 2 scatole di borlotti), 100 g di pancetta affumicata, 1 cespo di lattuga, 2 tuorli d'uovo, 100 cc di panna acida, 1 cucchiaio di succo di limone (andrebbe l'aceto, ma io sono allergica), sale, pepe, prezzemolo..

In 1,5 l d'acqua mettere a bollire la pancetta tagliata a pezzetti, aggiungere i fagioli, una parte dei quali schiacciata con una forchetta.
Affettare finemente la lattuga e versarla nel tegame, cuocere per 15 minuti o finché è ben cotta.
Regolare di sale e di pepe.
Sbattere i tuorli con la panna acida e il limone, versare nella zuppa e servire immediatamente accompagnando con pane integrate tostato.


martedì 6 gennaio 2015

Zuppa di verza e fagioli

Il nome originario di questa ricetta è Kohlsuppe mit weißen Bohnen ed è originaria di una cittadina che si chiama Meißen. Questa zuppa è la prima ricetta che ho cucinato nell'ambito di un mio personale progetto di riscoperta e attualizzazione della cucina della DDR, cucina che ho scoperto da quando abito nell'ex Berlino est e che trovo più ricca e interessante di quanto potessi immaginare.

Ingredienti: 200 g di carne da brodo, 120 g di carote, 200 g di cipolle, 1 cucchiai di semi di cumino, 1 foglia di alloro, 400 g di cavolo bianco (che io sostituito con la verza perché il sapore dolciastro del cavolo bianco non mi piace), 80 g di pancetta (la ricetta parla di speck, se non che in Germania la denominazione comprende una certa varietà di prodotti, lardo compreso, io ho scelto la pancetta), 400 g di patate, 160 g di fagioli bianchi già cotti (tipo canellini), 1/2 cucchiaio di erba cipollina, 1/2 cucchiaio di prezzemolo.

Mettere la carne, la cipolla e la carota fatte a pezzi, la foglia di allora e il cumino in un paio di libri di acqua fredda. Mettere sul fuoco, quando bolle regolare di sale e di pepe e portare a cottura la carne.
Togliere la carne dal brodo e filtrarlo.
Tagliare la carne a pezzettini e tenerla da parte.
Tagliare al pancetta a cubetti e affettare sottilmente la verza.
Far appassire la verza con la pancetta, coprire col brodo.
Aggiungere le patate tagliare a cubetti e farle cuocere.
Quando le patate sono cotte aggiungere i fagioli e la carne lessa precedentemente tenuta da parte.
Servire spolverando di erba cipollina e prezzemolo.




lunedì 5 gennaio 2015

Zuppetta al mascarpone coi lamponi

Ed eccoci finalmente arrivati al dolce preparato per il cenone, e puntualmente mangiato il giorno dopo causa eccesso di altri alimenti. Inutile dire che non abbiamo nemmeno pensato al panettone, i pochi che si trovavano in giro erano quelli che in Italia vengono via a un euro perché sono di scarsa qualità, solo che qui li fanno pagare come se fossero fatti da Cova in persona, uno a uno.

Ingredienti: 250 g di mascarpone, 70 g di zucchero, 1 bacca di vaniglia, 4 tuorli d'uovo, 100 g di panna fresce, qualche savoiardo, un paio di cucchiaio di schegge di cioccolato fondente, 125 g di lamponi.

Aprire la bacca di vaniglia, prelevarne i semi e aggiungerli allo zucchero.
Sbattere a crema i tuorli con lo zucchero, aggiungere la panna liquida e quindi il mascarpone incorporando bene.

Spezzettare i savoiardi nelle coppette individuali, cospargerli col cioccolato fondente e ricoprirli con la crema al mascarpone.
Decorare con i saoviardi e far riposare in frigorifero almeno 6 ore prima di servire.


domenica 4 gennaio 2015

Bratwurst con lenticchie e patate

Dunque, da queste parti il cotechino, o ancora meglio il musetto, è sconosciuto. Certo, si potrebbe andare in qualche emporio che vende prodotti italiani, ma c'è un ma, e mi fermo qui per decenza.
Insomma che non volendo rinunciare alla tradizione delle lenticchie a mezzanotte, ho pensato bene di provare a usare i Bratwurst, approfittando del fatto che in un negozio vicino a casa ne trovo una varietà che, quanto a speziatura, assomiglia più alla salsiccia nostrana che ai normali Bratwurst.

Ingredienti: 4 Bratwurst freschi, 1 cipolla, 1 spicchio d'aglio, 250 g di pomodori datterini, 140 g di lenticchie, 2 patate medie, 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro, 2 foglie di alloro, 1 peperoncino, brodo vegetale, olio di semi di girasole.

Bucherellare i wurst e rosolarli con poco olio a fuoco vivace, finché sono color oro scuro. Toglierli dalla padella e tenerli da parte.
Versare nel fondo di cottura dei wurst la cipolla e l'aglio tritato e le patate a tocchetti, rosolare finché le patate cominciano a dorare.
Aggiungere le lenticchie, i pomodorini e l'alloro, coprire col brodo, aggiungere il concentrato e far cuocere finché le patate e le lenticchie sono morbide.
Tagliare a pezzi i wurst, rimetterli in padella e farli scaldare e insaporire nel sugo di lenticchie prima di servire.


sabato 3 gennaio 2015

Filetto di maiale "alla creola"

E' venuto il momento del nostro secondo del cenone di Capodanno. C'è da dire che a questo punto eravamo già piuttosto pieni, per cui lo abbiamo solo assaggiato e ce lo siamo mangiato ieri :-)

Ingredienti: 1 filetto di maiale, 250 g gamberi già cotti, 2 zucchine, 1 pezzo di zenzero fresco, 1 cipolla, 1 spicchio d'aglio, 2 peperoncini, farina, 2 uova, sale, pepe, menta, prezzemolo, succo e scorza di 1 limone non trattato, olio extravergine.

Affettare finemente le zucchine, metterle in un tegame con l'olio, cospargere di menta, e rosolare finché sono dorate. Togliere le zucchine dalla padella tenendo l'olio, e metterle da parte.
Nel frattempo fare a tocchetti il filetto di maiale, infarinarlo e passarlo nelle uova sbattute.
Rosolare nell'olio rimasto la cipolla, lo zenzero tritato, il peperoncino, lo spicchio d'aglio e la buccia di limone tritata, quindi aggiungere il filetto di maiale e rosolare a fuoco vivace finché è ben dorato da tutte le parti.
Aggiungere i gamberi e continuare la cottura finché il maiale è tenero.
Quando è cotto rimettere le zucchine nella padella, cospargere col prezzemolo, bagnare col succo di limone e mescolare per un paio di minuti su fiamma vivace.
Servire subito.


venerdì 2 gennaio 2015

Crepes con pere e gorgonzola

Un primo piuttosto facile da preparare ma sempre molto elegante.

Ingredienti (x 10 crepes): 2 uova, 115 g di farina bianca, 1 grosso bicchiere di latte, 10 g di burro, sale, 250 g di gorgonzola piccante, 100 g di stracchino, 1 pera, margarina, qualche cucchiaio di salsa bechamel, grana grattuggiato.

Preparare la pastella delle crepes incorporando poco alla volta la farina nelle uova sbattute, poi aggiungere il burro fuso e il latte fino ad avere una cosistenza fluida. Lasciar riposare un paio d'ore e poi preparare le crepes.
Nel frattempo pelare la pera, affettarla sottilmente e rosolarla con poca margarina finché è ben dorata.
Con una forchetta amalgamare molto bene  i due formaggi.
Incorporare la pera fredda nella crema di formaggio.
Versare qualche cucchiaio di bechamel sul fondo di una pirofila.
Spalmare su ciascuna crepes una cucchiaiata di composto di pera e formaggio, chiudere a pacchetto e disporre nella teglia.
Versare sulle crepes la restante bechamel, cospargere di grana grattuggiato e gratinare in forno.





giovedì 1 gennaio 2015

Tris di antipasti di Capodanno

Per fortuna è finito. Intendo dire il tour de force delle feste di fine anno e conseguenti mangiate colossali, adesso non resta che terminare gli avanzi, e poi è possibile mettersi a dieta :-)
Giusto per capire di che morte siamo morti, mi accingo a pubblicare le ricette di quello che abbiamo preparato... come sempre, siamo in due ma avevamo cibo per 24...

1) Crostini ai funghi

Ingredienti: 250 g di funghi freschi o surgelati, 1 cipolla, 1 spicchio d'aglio, 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro, 1 dado vegetale, olio di semi di girasole, prezzemolo, qualche cucchiaio di bechamel, pane per crostini.
Rosolare aglio e cipolla nell'olio, aggiungere i funghi, far perdere l'acqua di vegetazione, aggiungere il dado e poca acqua, il concentrato e il prezzemolo e cuocere finché sono ben cotti e cremosi.
Far raffreddare, mescolare con la bechamel e spalmare il pane col composto.
Gratinare in forno e servire caldi.

2) Bicchierini al salmone

Ingredienti (x 4 bicchierini): 125 g formaggio spalmabile, 100 g panna acida, sale, prezzemolo, olio extravergine, 100 g salmone affumicato, qualche striscia di buccia di limone non trattato, pepe.
In una ciotola condire il salmone tritato con il pepe, la buccia di limone tritata e un po' di olio extravergine. Lasciar riposare.
Nel frattempo battere con una frusta il formaggio spalmabile con la panna acida, un filo d'olio, il pepe e il prezzemolo fino a emulsionare il tutto.
Versare il composto di formaggio nei bicchierini battendoli perché non rimanga aria.
Distribuire il salmone e far riposare al fresco fino al momento di servire.

3) Bocconcini ripieni

Ingredienti: 100 g di Lachsschinken (*), 125 g di formaggio spalmabile, erba cipollina fresca o secca, pepe, olio extravergine.
(*) Il Lachsschinken è un salume tipicamente tedesco preparato a partire dall'arista di maiale; in Italia si trova la bresaola...
Spalmare ciascuna fettina di Lachsschinken con un cucchiaino di formaggio, distribuire sopra un poco di erba cipollina quindi chiudere a pacchetto.
Disporre i bocconcini su un piatto, spolverare con un po' di pepe e bagnare con un filo di olio extravergine. Servire con pane artigianale e qualche pezzetto di buon formaggio.