La storia della Tarte Tatin, la torta di mele tipicamente francese, la conoscono più o meno tutti: si tratterebbe di uno dei tanti fortunati errori che hanno consegnato alla cucina piatti indimenticabili.
La mia relazione con questa deliziosa torta risale a quando, molti anni fa, mi capitava di andare spesso in Francia per lavoro e, essendo nelle vicinanze di Cannes, cenavo quasi ogni sera in un localino non lontano dalla Croisette. Il menù era sempre lo stesso: Soupe de poisson, una dozzina o più di ostriche, Tarte Tatin.
Ho più volte pensato di provare a cucinare quella torta, ma una cosa mi ha sempre frenato: si tratta di una torta rovesciata e io sono alquanto maldestra, al punto che cuocio la frittata in forno per non doverla rovesciare.
Un po' di tempo fa, però, ho deciso di provare e ne ho fatta una, usando la pasta sfoglia che si trova in commercio. Buona, ma... non era la Tatin.
Mi sono messa alla ricerca, e in un ricettario francese ho trovato la versione originale. Le mele, però, si trovano sempre, il rabarbaro, invece, solo in questa stagione, così ho deciso di usarlo, l'idea si è rivelata ottima.
Ingredienti
(per il caramello)
100 g di burro
150 g di zucchero
(per la pasta)
300 g di farina 00
125 g di burro a pomata
1 pizzico di sale
25 g di zucchero
acqua q.b
4 o 5 steli di rabarbaro
Preparazione