martedì 14 novembre 2023

Orzo greco con calamari e verdure

Ohibò, e perché mai l'orzo dovrebbe essere greco? Perché in realtà non è orzo nel senso dell'omonimo cereale, ma un tipo di pasta che ha un po' la forma dei nostrani risoni. È di grano duro ed è una pasta tradizionale - il nome vero è "kritharaki" - che nasce un po' come la fregola sarda. Ultimamente l'orzo greco è diventato molto di moda nelle cucine blasonate, tanto che anch'io che lo avevo sempre schifato - troppi risoni in brodino di dado rifilatimi da bambina - ho deciso di provarlo. Devo dire che è ottimo. Attenzione: come tutte le paste tradizionali di grano duro, non aspettatevi una cottura a tempo di record, nonostante il formato piuttosto piccolo.

Ingredienti
250 g di orzo greco
500 g di calamari
1 cipolla piccola
1 spicchio d'aglio
1 zucchina
1 peperone
1/2 bicchiere di vino bianco secco
olio extravergine di oliva
1 bicchiere di brodo di verdura
2 cucchiai di concentrato di pomodoro
1 lattina di pomodoro a filetti
sale, pepe, prezzemolo tritato.

Preparazione

Tritare la cipolla, tagliare a cubetti la zucchina e a filetti il peperone.
In una padella antiaderente, scottare a secco i calamari per qualche minuto. Quando hanno preso colore, metterli in un piatto, coprire con pellicola e tenere da parte.
Diglassare il fondo della padella col vino. Quando è evaporato, aggiungere l'olio. Rosolare la cipolla e l'aglio spremuto, quindi aggiungere la zucchina e il peperone.
Quando le verdure cominciano ad appassire, versare nella padella l'orzo greco e il brodo caldo in cui sia stato sciolto il concentrato.
Continuare la cottura coperto a fuoco medio fino a che il liquido si è un po' consumato, quindi aggiungere i filetti di pomodoro.
Regolare di sale e pepe e continuare la cottura, eventualmente aggiungendo un po' di acqua calda, fino a cottura della pasta.
Nel frattempo, tagliare i calamari ad anelli.
Quando la pasta è quasi cotta, versare nella padella i calamari e il prezzemolo tritato.
Mescolare bene per far incorporare il tutto e servire ben caldo.

Nessun commento:

Posta un commento