martedì 30 maggio 2023

Torta al rabarbaro e crema pasticcera

 Ogni promessa è un debito: siccome mi era avanzato del rabarbaro, ci ho fatto un'altra torta. Questo è un tipo di dolce che si trova facilmente nelle panetterie tedesche (nonostante abbia usato una ricetta francese), che viene cotto in uno stampo rettangolare per poi essere tagliato in porzioni. C'è anche lo Streusel (il crumble, per i non germanofoni), che da queste parti piace molto.
In ogni caso, ce la siamo finita.

Ingredienti
per la pasta
250 g di farina autolievitante
30 g di farina di mandorle
1/2 cucchiaino di sale fine
80 g di zucchero integrale
150 g di burro tagliato a cubetti
1 uovo
1 bustina di zucchero con semi di vaniglia
per la farcitura
400 g di rabarbaro tagliato a pezzetti
1 cucchiaio di maizena
1 cucchiaio di zucchero integrale
per la crema
650 g di latte intero
1 uovo + 1 tuorlo
70 g di zucchero
1 bustina di zucchero con semi di vaniglia
55 g di maizena


Preparazione

domenica 28 maggio 2023

Crostata di rabarbaro e crema alle mandorle

 In questo periodo non c'è supermercato in Germania che non proponga mazzi di steli di rabarbaro. È una verdura dal gusto particolare, acidulo, che viene usata soprattutto per ricette dolci e che si sposa benissimo con le fragole. Anche in purezza, però, dà grandissime soddisfazioni, come per esempio in questa crostata di origine francese, in cui il fruttato acidulo del rabarbaro viene mitigato da una sablée sucree fondente e friabilissima e da una crema alle mandorle.
Ho preparato la torta venerdì, convinta che sarebbe durata per tutto il lungo week end di Pfingsten (qui la Pestecoste si festeggia come la Pasqua, quindi è festivo anche il lunedì), ma per un motivo o per l'altro da casa è passata diversa gente... e non vuoi offrire loro una fetta di torta? Per fortuna mi è rimasto del rabarbaro...

Ingredienti
per la pasta sablée sucree
250 di farina 00
125 di burro
90 g di zucchero al velo setacciato
2 tuorli d'uovo
30 g di acqua
1 pizzico di sale
per la crema di mandorle
100 g di farina di mandorle
100 g di zucchero
100 g di burro ammorbidito
2 uova
per la composta di rabarbaro
300 g di rabarbaro
2 cucchiai di zucchero
per la guarnizione
500 g di rabarbaro


Preparazione

mercoledì 24 maggio 2023

Insalata calda di patate, asparagi e tofu con salsa al pepe

Dato che in generale il fine settimana si mangia troppo, abbiamo deciso, per lo meno fino a quando ci riusciamo, di mangiare insalate durante la settimana. Abbiamo anche deciso di limitare un po' la carne e gli affettati, per i quali abbiamo decisamente una passione, sempre durante la settimana, anche perché il nostro fine settimana tende a durare tre giorni almeno, di uno dei quali ci pentiamo sempre. Comunque, oggi fa freschino, quindi l'insalata ci vuole calda, e siccome il tofu notoriamente non sa di niente, una bella salsa decisa non può fare altro che migliorarlo.

Ingredienti
400 g di tofu
500 g di patatine novelle
250 g di asparagi fini
6 cucchiai di salsa di soia
1 cucchiaio di siracha
2 cucchiai di muscobado chiaro
1 cucchiaio di pepe macinato di fresco
olio extravergine di oliva


 Preparazione

martedì 23 maggio 2023

Tartare di salmone marinato

 Incredibile ma vero, marinare il salmone in casa per ricavarne una tarate degna di un ristorante è facilissimo, e non richiede mezzi particolari né tempistiche bibliche.
Siccome in realtà un po' incredula lo ero, ed ero convinta che i passaggi descritti su un post instagram nascondessero qualcosa, un culinario "noncielodicono", ho deciso di provare, e ho ottenuto in pochissimo tempo di lavorazione, con pochi ingredienti e minimo impegno, il piatto della foto qui sotto. Per dire, la parte più complessa è stata cubettare i pomodorini per il contorno.

Ingredienti
400 g di filetto di salmone senza pelle
500 g di sale grosso
500 g di zucchero bianco
buccia grattugiata di quattro lime
succo di 1 lime
abbondante mazzo di menta fresca
1 avocado maturo
olio extravergine di oliva
sale, pepe
pomodorini e insalata per guarnire


Preparazione

venerdì 19 maggio 2023

Torta al limone con bagna al limone

Che cosa fa un'appassionata di cucina appena torna in possesso di un forno decente? Lo prova, ovviamente. E con cosa? Con qualcosa che deve lievitare cuocendo, come una torta. Se il dolce si presenterà a fine cottura ben dorato, lievitato in modo omogeneo, cotto all'interno come all'esterno, vorrà dire che il forno ha superato la prova.
Per diminuire il numero di variabili, ho scelto una ricetta di Paul Holliwood, perché nelle sue ricette non ci sono mai errori di dosaggio o passaggi di difficile interpretazione e, dato che, nonostante il tempo orribile, è ormai primavera avanzata, ne ho scelto una nella quale il limone è il grande protagonista. La torta è sopravvissuta meno di 24 ore.

Ingredienti
Per la torta
175 g di burro a pomata
175 g di zucchero
175 g di farina autolievitante
1/4 di cucchiaino di lievito in polvere
1 pizzico di sale
3 uova
2 cucchiai di latte
buccia grattugiata di 2 limoni
Per la bagna
succo di un limone
2 cucchiai di zucchero


 Preparazione