mercoledì 29 settembre 2021

Ljutenica, la deliziosa salsa bulgara

 Sono andata per anni in Croazia e mi sono appassionata all'ajvar, la salsa piccante di peperoni e melanzane tipica del posto, che si usa per accompagnare le carni. Quest'anno, invece, sono andata in Bulgaria, e ho scoperto la Ljutenica.
Apparentemente le due salse sono sorelle, e certamente simile è il concetto che sta alla base, ma la ljutenica ha, a mio parere, un sapore incomparabilmente più elegante e, pur contenendo nella radice del nome l'elemento piccante, ha una nota pungente assai meno brutale dell'ajvar.
Farla in casa è un gioco da ragazzi.

Ingredienti
1 kg di peperoni a punta
1 melanzana media
1 spicchio d'aglio
1 ciuffo di prezzemolo
1 bottiglia di passata rustica di pomodoro
un paio di cucchiaio di olio extravergine di oliva
peperoncino a piacere, senza esagerare
sale


Preparazione

martedì 21 settembre 2021

Coniglio in umido con funghi porcini

 Come praticamente ogni anno, l'estate non è molto produttiva per quanto riguarda le nuove ricette, e questo perché quando fa caldo a malapena accendo il fuoco. Tuttavia, a Berlino appena finisce agosto arriva il freddo, e con il freddo la voglia di qualcosa di sugoso e confortante. Complice il fatto di aver a pranzo mia suocera, che ha problemi di colesterolo, mi sono buttata sul coniglio, con una ricetta di origine tedesca. Per non scontentare nessuno, al posto di un coniglio intero ho acquistato solo cosce.

Ingredienti (x 4 persone)
8 cosce di coniglio
30 g di porcini secchi
1 spicchio d'aglio
1 cucchiaio di prezzemolo tritato
1 limone biologico tagliato a fette spesse
30 g di farina 00
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
2 cucchiai di burro chiarificato
250 cc di brodo vegetale
50 cc di vino bianco
sale, pepe


Preparazione

giovedì 20 maggio 2021

Budino di riso al caramello salato

 Il budino di riso è un dolce che piace praticamente a tutti, perfetto quando fa caldo, ma anche quando fa freddo. Se ci si abbina il caramello salato, poi, diventa davvero irresistibile. Questa ricetta è di origine americana, quindi le dosi sono in tazze e cucchiai.

Ingredienti
Per il budino
4 tazze di latte intero
1/3 tazza di riso jasmine
1/4 tazza zucchero muscovado
2 tuorli d'uovo
1 pizzico di sale
1 cucchiaino di estratto di vaniglia

Per il caramello salato
1/4 tazza di zucchero bianco
1/2 tazza di panna da montare
1 cucchiaio di burro
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
1/2 cucchiaino di sale (Tipo Cervia)

Preparazione

lunedì 3 maggio 2021

Pan focaccia al gorgonzola

Di norma il primo maggio si festeggia con una grigliatina con gli amici. Quest'anno causa pandemia niente grigliata in compagnia, e, dato il freddo, nemmeno la possibilità di andare a fare un giro da qualche parte e concludere con un picnic. La voglia di mangiare qualcosa da merenda sui prati, però, ce l'avevamo lo stesso, così ho preparato questo panfocaccia al gorgonzola. Buonissimo.

Ingredienti
510 g di farina 0
2,5 cucchiaini di lievito di birra secco
1 cucchiaino di sale
235 ml di latte intero
55 g burro
120 ml acqua fredda
200 g gorgonzola
panna fresca q.b.


 

Preparazione

lunedì 26 aprile 2021

Tarte tatin al rabarbaro

La storia della Tarte Tatin, la torta di mele tipicamente francese, la conoscono più o meno tutti: si tratterebbe di uno dei tanti fortunati errori che hanno consegnato alla cucina piatti indimenticabili.
La mia relazione con questa deliziosa torta risale a quando, molti anni fa, mi capitava di andare spesso in Francia per lavoro e, essendo nelle vicinanze di Cannes, cenavo quasi ogni sera in un localino non lontano dalla Croisette. Il menù era sempre lo stesso: Soupe de poisson, una dozzina o più di ostriche, Tarte Tatin.
Ho più volte pensato di provare a cucinare quella torta, ma una cosa mi ha sempre frenato: si tratta di una torta rovesciata e io sono alquanto maldestra, al punto che cuocio la frittata in forno per non doverla rovesciare.
Un po' di tempo fa, però, ho deciso di provare e ne ho fatta una, usando la pasta sfoglia che si trova in commercio. Buona, ma... non era la Tatin.
Mi sono messa alla ricerca, e in un ricettario francese ho trovato la versione originale. Le mele, però, si trovano sempre, il rabarbaro, invece, solo in questa stagione, così ho deciso di usarlo, l'idea si è rivelata ottima.

Ingredienti

(per il caramello)
100 g di burro
150 g di zucchero

(per la pasta)
300 g di farina 00
125 g di burro a pomata
1 pizzico di sale
25 g di zucchero
acqua q.b

4 o 5 steli di rabarbaro

 


Preparazione

martedì 20 aprile 2021

Orzotto con asparagi e gamberoni

Questa primavera è fredda, ma è comunque primavera, ragione per cui alla voglia di cibi confortevoli, adatti alla brutta stagione, si unisce a quella di prodotti più sfiziosi, dai colori che ricordino la bella stagione. Per soddisfare entrambi i desideri, che cosa c'è di meglio che unire l'orzo agli asparagi, che oltretutto cominciano a essere abbondanti e a buon prezzo? Per completare, ho aggiunto i gamberoni.

Ingredienti
200 g di orzo perlato
1 mazzo di asparagi
1 cipolla
400 g di gamberoni
1/2 bicchiere di vino bianco secco
1 cipolla
brodo vegetale q.b.
50 g di burro
1 cucchiaio i olio extravergine di oliva

 


Preparazione

lunedì 12 aprile 2021

Insalata di patate alla berlinese

L'insalata di patate è a tutti gli effetti il piatto nazionale tedesco, e una ragazza da sposare si riconosce dall'orgogliosa affermazione: so fare l'insalata di patate! Ovviamente, come succede per tutti i piatti tradizionali, le ricette sono infinite. Questa è una mia rivisitazione della Berliner Kartoffelsalad, ovvero quella berlinese. Rivisitazione perché, causa aceto, non posso utilizzare alcuni ingredienti tradizionali. Nonostante le modifiche, il risultato è stato comunque ottimo.

Ingredienti
800 g di patate non farinose
1 cetriolo da insalata
1 grossa cipolla
1 spicchio d'aglio
1 mela verde
1 cipollina fresca
succo di 2 limoni
100 cc olio extravergine di oliva
2 cucchiaini di senape in polvere
2 cucchiaini di zucchero
1 spicchio d'aglio
1/2 cucchiaino di cumino in polvere
sale e pepe


mercoledì 7 aprile 2021

Millefoglie alla crema perfetta

 A conti fatti, preparare una golosissima millefoglie è molto meno difficile di quanto si possa immaginare. Ai pigri come me, viene di sicuro in aiuto la pasta sfoglia già pronta, la cui qualità è ormai decisamente buona, quindi basta concentrarsi sulla crema. Quella però, deve davvero essere perfetta.

Ingredienti

(per la sfoglia)
2 confezioni di pasta sfoglia già pronta
zucchero al velo

(per la crema)
125 g di zucchero
5 tuorli d'uovo
40 g di amido di mais
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
1/2 l di latte intero
200 cc di panna da montare

 

Preparazione

sabato 3 aprile 2021

Tortelloni al San Pietro con le vongole

 In Germania il venerdì santo si chiama Karfreitag ed è festivo, dando inizio al primo dei week end lunghi e della serie di ponti primaverili derivanti dalle festività religiose di questa nazione. Chi, come me, ricorda quando in Italia venne cancellata la gran parte delle festività religiose infrasettimanali perché "si lavorava troppo poco rispetto agli altri paesi europei" (cosa che in Italia vuol sempre dire Germania), può incazzarsi beatamente come una biscia. Ormai, dopo sette anni qui, a noi l'incazzatura è finalmente passata e ci godiamo beatamente la festa. Per rendere più piacevole la situazione, non lontano da casa ha aperto un nuovo negozio di pesce fresco, con prodotti a mio parere di qualità superiore a tanti celebratissimi e carissimi Laden, ma con prezzi decisamente alla portata di tutte le tasche. Giovedì ci abbiamo comprato le vongole - e che vongole. Siccome avevo già del San Pietro in freezer, comprato allo scopo di farci dei tortelloni, ho unito le due cose. Il risultato è stato entusiasmante...

Ingredienti

 (per la pasta dei tortelloni)
200 g di farina 00
100 g di semola di grano duro
1 uovo
5 cucchiai di olio extravergine di oliva
vino bianco q.b.

(per il ripieno dei tortelloni)
1 grossa patata
500g di filetto di San Pietro
sale, pepe, prezzemolo, peperoncino in fiocchi

(per il sugo di vongole)
1 kg vongole fresche
1/2 bicchiere di vino bianco
2 spicchi d'aglio
2 pomodorini
1 manciata di prezzemolo
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
buccia e succo di 1/2 limone
2 cucchiaini di amido di mais

 

Preparazione

lunedì 29 marzo 2021

Torta al cioccolato "nero assoluto"

 In casa nostra non si fanno molti dolci, perché sia io sia il moroso, se messi di fronte alla scelta tra una carbonara e una fetta di torta, non abbiamo dubbi e facciamo il bis della prima. Per un compleanno, però, una torta ci vuole, e deve essere speciale, come solo una torta al cioccolato può essere. Una torta alta, farcita con crema al cioccolato, e per essere sicuri, cioccolato fondente rinforzato con caffè, e il retrogusto di liquirizia dello zucchero di canna. Una torta nera che più nera non si può, da cui il nome.

Ingredienti
(per la crema)
250 g di zucchero di canna
1/2 l latte intero
150 g cioccolato fondente 85%
50 g maizena
1 cucchiaio di caffè espresso liofilizzato
2 cucchiai di estratto di vaniglia
Una presa di sale


(per la pasta Genoese al cioccolato)
14g g di burro
100 cc olio di girasole
140 g latticello
2 cucchiai di caffè espresso liofilizzato sciolti in 100 cc di acqua bollente
2 uova a temperatura ambiente
1 cucchiaio di estratto di vaniglia
250 g di zucchero mascobado chiaro
250 g di farina 00
1 cucchiaio di bicarbonato
2 cucchiai di lievito in polvere
1/4 di cucchiaio di sale
50 g di cacao in polvere

Preparazione
 

mercoledì 24 marzo 2021

Non è una gricia

 Come molte ricette della tradizione, la gricia è oggetto di infinite diatribe, in particolare quella relativa a "cipolla sì, cipolla no". Secondo le nostre ricerche, la versione più accreditata è quella "cipolla no", ma a noi piace con la cipolla, che ci possiamo fare? Dato questo, e alcune altre piccole modifiche alla modalità di preparazione, non ci resta che fare uno spoiler: "la nostra non è una gricia".
Buon appetito lo stesso.

Ingredienti
1 cipolla rossa
200 g di guanciale
1 cucchiaio d'olio
1 cucchiaio di pepe macinato grosso
1/2 bicchiere di vino bianco secco
50 g di pecorino romano macinato
300 g di mezze maniche rigate

 

Preparazione

lunedì 15 marzo 2021

Pollo in umido con funghi e mele

 Visto che il tempo continua a essere pessimo e andare a passeggiare non si può (lo so che c'è gente che va a correre anche nel corso di una bufera artica e sotto il diluvio universale, ma quelli non siamo noi), l'unica cosa che si può fare per non pensare alla pandemia, a parte stravaccarsi sul divano a fare una maratona di Lucifer mangiando cioccolato e grissini, è cucinare del buon comfort food. Questa volta pollo, in umido, con la polenta.

Ingredienti
1 pollo di buona qualità
100 g di scalogno
200 g di carote
350 g di champignon scuri
3 mele non troppo asprigne
100 cc vino bianco secco
succo di un limone
1 mazzetto di verdure per brodo
6 cucchiai di olio extravergine di oliva
sale, pepe, timo

 

Preparazione

sabato 13 marzo 2021

Insalata di manghi

 In Italia quando si parla di insalata si parla essenzialmente di roba verde e la famosa insalata di arance è un'eccezione. Non così in altre parti del mondo, dove i contorni a base di frutti o di frutti e verdure non a foglia crude sono molto diffusi. Per accompagnare del halloumi grigliato noi abbiamo preparato questa meravigliosa insalata di manghi

Ingredienti
2 manghi ben maturi
1 peperone rosso
1 cipolla rossa
1 ciuffo di prezzemolo
1 ciuffo di basilico
succo e buccia di 1 limone
1 cucchiaio di zucchero
1/8 di cucchiaio di peperoncino in fiocchi
1/4 di cucchiaio di sale
pepe
1 cucchiaio di olio di noce (o altro olio dal sapore delicato, non olio di oliva)

 

 

Preparazione

giovedì 11 marzo 2021

Spatzle con verzotto e bacon

 La cucina tedesca può dare grandi soddisfazioni, soprattutto quando si tratta di confort food da preparare quando fa piuttosto freddo. Questi Spatzle sono semplici e gustosi, e non sfigurano nemmeno se cucinati per ospiti dell'ultimo minuto. Basta ricordare di tenere in casa una confezione di questi gustosi gnocchetti all'uovo.

Ingredienti
1 confezione di Spatzle all'uovo
100 g di bacon
1 cipolla rossa media
1/2 verzotto
200 cc di panna fresca
50 g di grana grattugiato
una manciata di prezzemolo fresco
1 cucchiaio d'olio extravergine di oliva
1 cucchiaio di burro
sale, pepe

 

Preparazione

mercoledì 10 marzo 2021

Tagliolini con ragù di pollo e anatra

Ebbene, lo confesso, io e il moroso amiamo guardare le trasmissioni di cucina. Di solito lo facciamo durante il pranzo del fine settimana, un po' per curiosità un po' per farci venire idee nuove. Questo ragù è ispirato, negli ingredienti e in alcuni particolari della realizzazione, a una ricetta vista in Tv, rielaborata a modo mio.

Ingredienti
400 g di macinato di pollo
1 petto d'anatra
1 grossa cipolla dorata
2 spicchi d'aglio
1 lattina di polpa di pomodoro
1 ciuffo di prezzemolo
1/2 bicchiere di vino bianco secco
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
sale, pepe al limone
tagliolini freschi
grana grattugiato

 

Preparazione
 

domenica 7 febbraio 2021

Tagliatelle con gamberi e cozze alla creola

 Noi italiani siamo convinti di essere i depositari assoluti della cucina a base di pesce, dimenticando che nel mondo si mangia più pesce che carne e quindi è più che ovvio che altri popoli abbiano ottime ricette. Diciamo che a noi va forse il merito di eccellere nella sottrazione, visto che i nostri piatti danno il meglio con il minor numero di ingredienti, ma di tanto in tanto vale la pena di mettere il naso fuori di casa e assaggiare. Come abbiamo fatto noi con queste saporitissime tagliatelle.

Ingredienti
300 g tagliatelle secche non all'uovo
200 g panna fresca
100 g gruyere grattugiato
3 cucchiai grana grattugiato
300 g code di gambero pulite
300 g cozze pulite
1 manciata di prezzemolo tritato
1 manciata di basilico tritato
1 manciata di timo pulito e tritato
4 cipolline verdi tritate
2 cucchiaini di pepe nero macinato
3/4 di cucchiaino di peperoncino in fiocchi
sale

Preparazione
Mettere a cuocere la pasta.
Nel frattempo in una larga padella portare a ebollizione la panna e farla ridurre un po'.
Versare nella padella le erbe e le spezie e far cuocere 5 minuti, quindi aggiungere i gamberi e le cozze.
Quando la pasta sarà quasi al dente, scolarla lasciandola un po' acquosa e versarla nella padella e terminare la cottura amalgamando bene.
Togliere dal fuoco, lasciar riposare 1 minuto, quindi aggiungere i formaggi e mescolare bene fino a raggiungimento di una consistenza cremosa.



domenica 24 gennaio 2021

Spaghetti con la colatura di alici

 Qualche tempo fa degli amici ci regalarono un flaconcino di colatura di alici, cosa di cui noi nordici avevamo sentito parlare ma, per mancanza di adeguati spacciatori non avevamo mai assaggiato. Dato che il pesce ci piace in tutte le sue forme, e le alici di più, ci innamorammo perdutamente del prezioso liquido, però ci rimaneva il problema: dove acquistarlo? Se non lo avevamo trovato nelle nostre nordiche città italiane, dove mai a Berlino? (dove, è vero, ci rimpiziamo di prodotti sardi grazie a un prezioso fornitore, ma la colatura proprio, non avevamo alba). Alla fine mi sono rivolta al santo dei disperati, san Amazon, e lì ho trovato un produttore di Cetara, oltretutto di buona fama, che usa quel canale per distribuire il suo oro liquido. Visto e ordinato, e seguito il mio flacone (dose generosa) da Cetara fino all'imbarco a Roma su un aereo DHL e alla consegna a casa mia, in tutto tre giorni.
A Berlino il morbo infuria, il tempo è inclemente, ma il pan non manca, e nemmeno la colatura, e quindi è come se splendesse il sole...

Ingredienti
300 g di spaghetti di Gragnano
1 spicchio d'aglio tagliato e fettine
prezzemolo tritato
peperoncino fresco a fettine
6 cucchiai di olio extravergine di oliva
4 cucchiai di colatura di alici
mollica di pane raffermo
1 cucchiaio di pinoli

Preparazione
Tritare grossolanamente la mollica e tostarla a secco assieme ai pinoli.
Mentre la pasta cuoce (l'acqua non va salata, o salata pochissimo), emulsionare in una grossa ciotola olio e colatura, quindi aggiungere il prezzemolo e il peperoncino.
Scolare la pasta al dente usando un forchettone e versarla direttamente nella ciotola.
Condire bene, quindi distribuire nei piatti e spolverare con la mollica e i pinoli tostati.





sabato 16 gennaio 2021

Agnello caso e ova

 Come ho già scritto più volte, l'agnello qui si trova facilmente, dai turchi. Non è agnellino da latte, ma è lo stesso di buona qualità, di solito proveniente da allevamenti del Brandeburgo. 

Questa volta ho acquistato un pezzo di cosciotto ben polposo, che ho tagliato in grossi cubi per preparare un tradizionale caso e ova. Semplicemente delizioso.

Ingredienti
100 g di lardo
100 g di prosciutto crudo
1 grossa cipolla gialla
1 kg di carne di agnello
1 tazza di brodo vegetale
1 bicchiere di vino bianco
1 cucchiaino di pepe nero
1 abbondante macinata di pepe
succo di 1/2 limone
2 uova
50 g di pecorino romano grattugiato
farina 00

Preparazione
Tagliare e pezzetti il lardo e il prosciutto, tritare la cipolla.
In una pentola con fondo pesante rosolare lardo, cipolla e burro.
Quando il lardo è sciolto e la cipolla imbiondita, aggiungere l'agnello tagliato a pezzi e leggermente infarinato.
Rosolare bene, quindi insaporire con pepe e noce moscata.
Bagnare con il brodo.
Quando si è ritirato, versare il vino e continuare la cottura finché la carne è molto tenera e il sugo ristretto.
Togliere la carne dalla pentola e metterla in una teglia da forno, lasciando indietro il sugo.
Versare nel sugo il succo di limone e aggiungere le uova sbattute col pecorino.
Coprire la carne con la salsa, quindi infornare in forno caldo fino a ottenere una bella gratinatura.




giovedì 14 gennaio 2021

Carne affumicata con verza e patate

 Per essere precisi, la ricetta dovrebbe essere chiamata "Kasseler-Kraut und Kartoffeln-Pfanne", perché la sua origine è tedesca.
Il Kasseler, che in Italia è praticamente introvabile, ma può essere sostituito con della carne di maiale affumicata, è una preparazione messa a punto ai primi del '900 dal macellaio berlinese Cassel che, dice la leggenda, in questo modo poteva vendere a buon prezzo la carne di maiale anche nei periodi dell'anno in cui questa era scarsa, avendone fatta provvista durante l'inverno. Vari tagli di suino (coppa, lonza, spalla) vengono prima messi in salamoia, o iniettati con la salamoia mediante apposite siringhe. Al termine di questa fase, la carne viene leggermente affumicata a freddo. In commercio si trova sia crudo sia cotto, anche se di solito lo si acquista già cotto, tagliato a fette spesse e pronto per l'uso.
La ricetta originale prevedeva anche i crauti, che però io non posso mangiare e che ho sostituito coi miei ormai sperimentati "finti crauti".

Ingredienti
400 g di Kasseler di lonza
1 verzotto
300 g di patate novelle
un mazzo di cipolline verdi
succo di 1/2 limone
olio extraverdine di oliva
sale, pepe, cumino in polvere, peperoncino in fiocchi
prezzemolo tritato

Preparazione
Affettare finemente il verzotto, metterlo in una ciotola capiente, salarlo e cospargerlo col succo di limone. Lasciar riposare qualche ora, in modo che perda un po' di acqua.
Tagliare a pezzi le patate e metterle a bollire.
Tagliare a cubetti il Kasseler.
Tagliare le cipolline in pezzi lunghi c.ca 3 cm.
In una ampia padella antiaderente mettere a rosolare il verzotto, scolato dalla sua acqua, finché è morbido e dorato. A metà cottura aggiungere le cipolline.
Togliere le verdure dalla padella, aggiungere poco olio e rosolare il Kasseler e le patate scolate con pepe, cumino e peperoncino.
Quando il tutto è dorato, rimettere il verzotto in padella, aggiungere il prezzemolo, un dito d'acqua e far insaporire mescolando bene.
Prima di servire, regolare di sale.