mercoledì 31 marzo 2010

Torta al limone di Nonna Papera

Questa ricetta mi ha permesso di raggiungere due obiettivi: realizzare il dessert per chiudere la cena di compleanno di cui ho pubblicato le ricette nei giorni scorsi, e dopo tutto quel maiale una torta al limone era decisamente l'ideale, e partecipare alla raccolta di Fragole a merenda "Le ricette di Nonna Papera: 40 anni dopo".
Il Manuale di Nonna Papera, credo che sia il comun denominatore delle cuoche della mia età. Mi fu regalato nel 1978, undicesima ristampa, a temperare il fatto che a tutti i costi avevo voluto il Manuale delle Giovani Marmotte, considerato non adattissimo a una bambina. D'altra parte per qualche anno non potei mettere in pratica i suggerimenti nè dell'uno nè dell'altro, eppure mi rimasero cari, e non andarono mai persi, li ho ancora entrambi e li considero utilissimi.
Per quanto riguarda il Manuale di Nonna Papera poi, fu la mia guida nelle prime imprese di cucina, e devo dire che col suo aiuto raggiunsi facilmente la fama di cuoca esperta anche se ancora non lo ero, al punto che spesso le amiche mi chiedevano consigli per imparare a cucinare, e io, magnanima, regalavo il prezioso Manualetto ...
Comunque, ecco qui la ricetta della torta di limone.
Ho eseguito la ricetta esattamente come indicata, salvo la correzione di alcuni piccoli errori, di sicuro di stampa.

Ingredienti
(x la pasta)
250 g di farina, 125 g di burro, 1 pizzico di sale, poca acqua

(x la crema)
3 limoni, 180 g di zucchero, 300 cc di acqua, 60 g di farina, 3 tuorli d'uovo

(x la meringa)
3 albumi d'uovo, qualche goccia di succo di limone, 125 g di zucchero al velo

Impastare insieme gli ingredienti per la pasta, stenderla col mattarello allo spessore di 1/2 cm, foderare una tortiera imburrata, coprire con un foglio di carta da forno, coprire con fagioli secchi, infornare per 10 minuti a 230 °G, quindi abbassare a 180 °C e cuocere per altri 20 minuti.
Grattuggiare la buccia dei limoni e immergerla nell'acqua bollente, spremere i limoni, mettere il succo in un tegamino e stemperare la farina. Aggiungere l'acqua bollente con la buccia di limone, mettere sul fuoco e mescolare finché il composto non ha formato una crema. Togliere dal fuoco, mescolare lo zucchero e i tuorli uno alla volta, mettere da parte.
Battere a neve ferma gli albumi d'uovo addizionati di qualche goccia di succo di limone, aggiungere poco alla volta lo zucchero al velo finché non è completamente incorporato.
Togliere la base dal forno, senza spegnerlo, eliminare i fagioli e versare la crema nel guscio di pasta. Trasferire la meringa in una tasca da pasticceria e ricoprire la crema. Mettere nel forno e far dorare per qualche minuto, quindi spegnere il forno e lasciar raffreddare la torta senza aprire lo sportello.

4 commenti:

  1. hai il manuale di nonna papera e non me lo dici??? la prossima volta che vengo ti faccio l'elenco di quello che mi devi scannerizzare e spedire!!!!

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  2. e ti pareva possibile che non ce l'avessi????

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  3. mi pareva possibile, visto che per la gente della mia generazione è introvabile! e le ricette, a vedere da quelle che partecipano a questa raccolta, sono stupende! questa in primis!

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  4. Carissima,
    ti prego di scusarmi per il ritardo con il quale riesco a commentare questo tuo bellissimo post: le ricette in arrivoi e in partenza dal mio pc sono tante e a volte - complice il fatto che salto da una casa all'altra e da un pc all'altro... - qualcosina mi sfugge. Adesso sei anche tu nell'elenco dei partecipantio alla raccolta di ricette di Nonna Papera! E ci sei a pienissimo titolo: perché il tuo racconto è carino, pieno di ricordi... proprio il genere di cosa che immaginavo quando ho deciso di festeggiare insieme i primi 40 anni del mitico Manuale.
    Perciò grazie per l'entusiasmo e la partecipazione, di cuore.
    A presto

    Sabrine

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