mercoledì 24 marzo 2021

Non è una gricia

 Come molte ricette della tradizione, la gricia è oggetto di infinite diatribe, in particolare quella relativa a "cipolla sì, cipolla no". Secondo le nostre ricerche, la versione più accreditata è quella "cipolla no", ma a noi piace con la cipolla, che ci possiamo fare? Dato questo, e alcune altre piccole modifiche alla modalità di preparazione, non ci resta che fare uno spoiler: "la nostra non è una gricia".
Buon appetito lo stesso.

Ingredienti
1 cipolla rossa
200 g di guanciale
1 cucchiaio d'olio
1 cucchiaio di pepe macinato grosso
1/2 bicchiere di vino bianco secco
50 g di pecorino romano macinato
300 g di mezze maniche rigate

 

Preparazione


Tagliare a cubetti il guanciale e rosolarlo nell'olio insieme al pepe.
Quando ha mollato tutto il suo grasso ed è ben croccante, toglierlo dalla padella e tenerlo da parte.
Nel grasso rimasto nella padella rosolare la cipolla tritata, sfumare col vino bianco, quindi abbassare il fuoco e lasciar cuocere.
Nel frattempo far cuocere la pasta.
Prelevare un po' dell'acqua di cottura, farla intiepidire, quindi usarla per lavorare a crema il pecorino.
Quando la pasta è a 3/4 di cottura, scolarla dall'acqua (tenendo quest'ultima da parte) e versarla nella padella con la cipolla.
Continuare la cottura aggiungendo acqua se necessario.
A cottura ultimata, rimettere nella padella il guanciale e mescolare bene.
Togliere dal fuoco, far riposare un minuto, quindi condire con la crema di pecorino.



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