Com'è che a una lombarda che vive a Berlino può venire voglia di preparare un piatto tipico della tradizione pugliese? Beh, il motore primo per me è sempre la curiosità: si tratta di un piatto di cui ho sentito dire meraviglie ma che non avevo mai assaggiato. Poi c'è il riso: io lo mangerei anche a colazione, invece il moroso non lo ama molto, quindi quando proprio non resisto più alla voglia, mi tocca inventarmi qualcosa per poterlo cucinare. Infine, sono ricomparse le cozze, che qui quando fa caldo non si trovano. Et voià.
Ingredienti
2 kg di cozze
500 g di patate
1 cipolla dorata
300 g di pomodorini
200 g di riso Carnaroli
50 g di pecorino romano grattugiato
1 spicchio d'aglio
1 manciata abbondante di prezzemolo tritato
pepe
olio extravergine di oliva
acqua e sale solo se necessari
Preparazione
Far aprire le cozze a fuoco dolce. Toglierle dalla padella appena si aprono e scartare una valva.
Filtrare il liquido e tenerlo da parte.
Pelare le patate e tagliarle a fettine sottili e uniformi.
Pelare la cipolla e tagliarla a rondelle.
Tagliare i pomodorini a pezzetti piuttosto piccoli.
Tritare l'aglio.
Versare un abbondante giro d'olio in una teglia rotonda e bassa, se possibile di terracotta.
Coprire il fondo con metà della cipolla, disporvi sopra ordinatamente la metà delle patate, metà dei pomodorini, una spolverata di prezzemolo, una di pecorino e un'abbondante macinata di pepe. Finire con un giro d'olio.
Su questa base disporre le cozze con il frutto disposto verso l'alto.
Versare il riso, avendo cura di farlo entrare bene nelle cozze.
Cospargere il riso con l'aglio tritato, la restante cipolla, una spolverata di prezzemolo, una di pecorino, un'abbondante macinata di pepe e ancora olio.
Coprire accuratamente con le rimanenti patate, i pomodorini, il pecorino e un ultimo giro d'olio.
Versare nella teglia il liquido delle cozze, avendo cura di aggiungerlo dal bordo. Il livello del liquido deve arrivare fino all'ultimo strato del composto senza coprirlo.
Se il liquido delle cozze non fosse sufficiente, preparare dell'acqua leggermente salata e completare.
Infornare a 200 °C e far cuocere fino a quando il liquido si è asciugato e le patate in superficie sono ben dorate (50-60 minuti)
Far intiepidire prima di servire, o addirittura consumare il giorno dopo.
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