Chi sono

Mi chiamo Maria Grazia Beltrami e sono nata a Cremona nel 1960.
Ho imparato a leggere e scrivere a soli tre anni grazie alla mitica trasmissione televisiva Non è mai troppo tardi. La chimica e la meccanica mi hanno interessato fin da piccola, tanto che sono diventata progettista di impianti chimici. Per ragioni lavorative, ho cominciato a tradurre testi tecnici dall’inglese, lingua che conosco fin da bambina. Sono anche stata responsabile dell'Ufficio Ambiente del Comune di Gorizia.
Nel frattempo, non ho mai smesso di coltivare la passione per la letteratura, pubblicando racconti di vario genere su giornali e piccoli magazine, ed editando opere tradotte dal tedesco in italiano.
Nel 2007 ho frequentato il corso di scrittura creativa organizzato dalla casa editrice friulana Kappa Vu e tenuto dalla poetessa Marina Giovannelli, che ho concluso scrivendo il racconto di fantascienza “Tomorrow or now?” che apre la raccolta intitolata “Racconti Udinesi”.
A partire da quello stesso anno, ho iniziato a mettere la mia competenza a disposizione di altri scrittori e sono diventa editor a tempo pieno.
L'altra mia grande passione è da sempre la cucina, attività a cui sono stata seriamente iniziata dal mio professore di laboratorio chimico delle superiori, che sosteneva che chi non sa cuocere un piatto di pasta non può fare il chimico.
Nel 2013 mi sono trasferita a Berlino, dove esercito, oltre all’attività di editor, anche quelle di traduttrice e di scout letterario.
L'essere un'expat, un'italiana all'estero, ha allargato i miei orizzonti anche dal punto di vista culinario, un po' per l'esposizione ad altre cucine e ad altri ingredienti, un po' per la necessità di adattare le ricette italiane alla disponibilità locale. A Berlino, oltre alla cucina tedesca, che davvero male non è, ho scoperto anche il karate, che sta a poco a poco diventando un mezzo per diffondere la vera cucina italiana tra i miei compagni, al grido di "Spaghetti Bolognese gibt's gar nicht!"
Condivido la passione per la cucina col mio compagno, il "moroso bolognese", che, oltre a essere un ottimo cuoco, è anche un eccellente sfoglino: lui tira la pasta, io penso al ripieno e al condimento.
Questo blog, nato nell'ormai lontano 2010, non ambisce in alcun modo a essere qualcosa di fashion. È semplicemente un ricettario, come quelli scritti a mano dalle nonne, solo in versione online e con (pessime) foto a colori.
Una costola di questo blog è un libriccino pubblicato un paio di anni fa e dedicato ai primi piatti: La cucina di Ombraluce: Primi piatti velocissimi, che potete trovare qui.

E quindi, buona cucina da mgb