Il banco del pesce al mercato è come un favo di miele per gli orsi, con la sua varietà di pesce freschissimo pescato secondo stagione, e, cosa che non guasta, con prezzi decisamente accettabili.
Sabato, durante il solito giretto, abbiamo visto un mastello di granchietti vispissimi, e il moroso è andato in punta. C'è stata una breve discussione perché io ho le mie incongruenze, e non ho alcuna difficoltà a mangiare crostacei una volta cucinati, ma qualche remora a cucinarli, insomma che lui si è offerto di fare la parte cruenta del lavoro, dato che, testuale "se si tratta di cibo non soffro di sensi di colpa", così un pacchettino di granchietti è venuto a casa ed è finito in padella.
Niente da dire, spettacolari!
Ingredienti (x 2 persone): 300 g di granchietti freschissimi, 200 g di spaghetti, 1 cipolla bianca, 1 spicchio di aglio, 1/2 bicchiere di vino bianco secco, polpa di pomodoro, sale, pepe, prezzemolo tritato, olio extravergine.
Sciacquare più volte i granchi per privarli della sabbia.
Tritare finemente la cipolla, stufarla a fuoco basso con poco olio, fin che diventa trasparente senza rosolare. Mettere i granchi in padella a fuoco vivo, incoperchiare e far cuocere per una decina di minuti, fino a quando cambiano colore.
Togliere i granchi dalla padella, bagnare con il vino bianco e farlo evaporare.
Aggiungere la polpa di pomodoro diluita con poca acqua, portare a bollore e rimettere i granchi in padella.
Cuocere per 30 minuti. Togliere la metà dei granchi, romperli, estrarre la polpa e aggiungerla al sugo, regolare di sale e pepe e continuare la cottura a fuoco moderato.
Cuocere al dente la pasta, scolarla lasciandola un po' umida, metterla in padella, aggiungere il prezzemolo tritato e far saltare.
Servire caldissimo.
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