Berlino sta ai bratwurst come il cacio ai maccheroni, quindi perchè chiamare questa ricetta "Bratwurst alla berlinese"? Come ho già detto in precedenza, secondo me Berlino è una specie di manicomio a bassa intensità dove ciascuno può fare quello che vuole puché non disturbi troppo, e la cosa è vera al punto che i barboni, che in Italia sono tenuti ai margini della società, qui fanno parte a tutti gli effetti del tessuto sociale, e gli scambi tra loro e i "normali" sono all'ordine del giorno.
L'altro giorno ero alla LIDL, stavo facendo le ultime compere per il fine settimana, ed ero oltremodo felice per via del fatto che avevo trovato cozze fresche. Davanti a me una "signora della strada" borbottava perché la persona che la precedeva aveva comprato un sacco di roba e faceva allungare la fila. A un certo punto è arrivato un uomo che il dubbio grado di pulizia classificava a prima vista come barbone, anche se ancora relativamente giovane, e, una volta ripulito, di bell'aspetto. Avendo in mano solo una birra, l'uomo ha chiesto alla donna di lasciarlo passare, cosa che lei gli ha rifiutato, innescando un vivace battibecco. Ho allora detto all'uomo che avrebbe potuto passare prima di me, ma lui ha alzato le spalle ed è rimasto al suo posto, mettendosi però a curiosare nella mia spesa mano a mano che la tiravo fuori dalla borsa per metterla sul nastro. Quando ha visto le cozze ha espresso la sua disapprovazione, al che io gli ho risposto che invece a me piacevano molto, anche perché sono italiana. Lui ha ribattuto con un "tut mir leid", vale a dire scusa, ma non sembrava molto convinto. Poi ha visto che avevo preso anche dei bratwurst, e, dopo avermi lanciato un sorriso fascinoso, ha cominciato a spiegarmi il miglior modo di cucinarli. E siccome il suo uso dei termini culinari, sebbene in tedesco, mi ha fatto chiaramente capire che, barbone o meno, l'uomo parlando di cucina sapeva quello che diceva, ho provveduto a mettere in pratica la sua ricetta.
Ingredienti (x 2 persone) 4 grossi bratwurst freschi, 1/2 kg di cipolle rosse, 200 g di panna fresca, 250 cc di birra chiara, olio di semi di girasole, sale.
Pelare e affettare finemente le cipolle, rosolarle nell'olio, sfumarle con la metà della birra, aggiungere la metà della panna e cuocere a fuoco basso finché non diventano cremose. Poco prima di spegnere il fuoco regolare di sale.
Bucherellare i bratwurst, rosolarli uniformemente in pochissimo olio, sfumare con la birra, aggiungere la panna, incoperchiare e cuocere a fuoco basso finché i wurst non hanno finito di far uscire il loro grasso. A questo punto alzare la fiamma e far caramellare la panna rimasta.
Servire immediatamente.
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