lunedì 10 giugno 2024

Un post di pesti

 Siamo cresciuti col pesto ligure. I fortunati con quello fatto in casa, magari al pestello, gli sfortunati, tra cui mi annovero, con quello del barattolo, che, vi assicuro, in passato era peggiore di quello che si trova oggi, non parliamo poi se messo in mano a una madre senza alcuna inclinazione per la cucina. Crescendo, ovviamente, mi sono affrancata dal barattolo, e allo stesso tempo ho scoperto che il pesto non è solo quello ligure. D'altra parte, analoghi problemi generano analoghe soluzioni e, dato il problema di produrre con pochi elementi poveri qualcosa di commestibile senza però usare il fuoco, produrre un pesto è una delle soluzioni. Tutti i pesti uniscono almeno due elementi: un vegetale - a foglia o di altro genere - e un seme oleoso. Macinati insieme in qualche modo, i due elementi producono un impasto cremoso atto ad accompagnare di solito un cereale, in qualsiasi forma, ma anche una carne o un sostituto della stessa. Dato che i pesti mi piacciono molto, ho deciso di creare questo post, che aggiornerò ogni volta che una ricetta di pesto preparata nella mia cucina avrà raggiunto quello che per me è il risultato ottimale. Insomma, un post di pesti.

  • Pesto di zucchine alla scapece


 

Ingredienti
4 zucchine ben sode
1 ciuffetto di menta fresca
2 spicchi d'aglio
40 g di mandorle non sbianchite
succo di 1 limone (o aceto)
qualche mandorla tostata ridotta a filetti
30 g di grana grattugiato
olio extravergine di oliva
sale

Preparazione
Tagliare a fettine le zucchine e friggerle in olio di oliva assieme a due rametti di menta e agli spicchi d'aglio interi. Regolare di sale, aggiungere il succo di limone e far caramellizzare, quindi togliere dal fuoco, scartare la menta e far raffreddare.
Versare le zucchine - tenendone da parte un'abbondante cucchiaiata - assieme all'aglio nel bicchiere di un frullatore. Se l'aglio si fosse troppo bruciato, scartarlo e aggiungere al suo posto due spicchi di aglio nero.
Aggiungere le mandorle, le restanti foglie di menta, il grana e un po' di olio.
Frullare a crema, aggiungendo altro olio se necessario.
Condire con questo pesto una pasta tipo troccoli, usando le zucchine tenute da parte e qualche filetto di mandorla tostata come finitura.

  • Pesto di menta

 

Ingredienti
40 g di foglie di menta
10 g di foglie di prezzemolo
40 g di mandorle sbianchite
30 g di grana grattugiato
3 o 4 cubetti di ghiaccio
qualche grano di sale grosso
olio extravergine di oliva

Preparazione
Inserire nel bicchiere di un frullatore le mandorle, il sale, la menta, il prezzemolo e un po' di olio. Iniziare a frullare, aggiungendo 1 cubetto di ghiaccio alla volta per evitare il surriscaldamento. Aggiungere il grana e continuare ad aggiungere l'olio fino ad avere la consistenza desiderata.
Utilizzare come un normale pesto.

  • Pesto di melanzane e pomodori secchi


 

Ingredienti
1 grossa melanzana
4 o 5 pomodori secchi
60 g di mandorle non sbianchite
1 manciata di basilico
30 g di grana grattugiato
sale
olio extravergine di oliva
1 grattata di buccia di limone

Preparazione
Bucherellare la melanzana. Cuocerla in forno ben caldo fino a quando è molto morbida e la buccia è annerita. Toglierla dal forno, farla intiepidire, quindi sbucciarla e mettere la polpa in un colino a maglie fitte perché perda tutta l'acqua.
Nel frattempo metter a bagno i pomodori secchi in acqua fredda.
Nel bicchiere di un frullatore mettere le mandorle, la polpa di melanzana, i pomodori secchi ben strizzati, il basilico, il grana e la buccia di limone. Aggiungere un po' di olio e iniziare a frullare, aggiungendo altro olio per regolare la densità, fino ad avere una crema morbida.
Può essere usato per condire una pasta o spalmato sul pane.

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