Ebbene sì, anche queste ce le siamo mangiate il famoso giorno del cinghiale. D'altra parte, la carne asciutta del suino selvatico va accompagnata con qualcosa di morbido e sugoso. Come si evince dalla presenza tra gli ingredienti del burro salato e dello scalogno, la ricetta è francese. Per ricordare l'autentico sapore della foresta, è bene usare funghi misti, anche surgelati. Due parole in merito alle patate. Io ho usato delle Parmentine perché ho trovato solo quelle, ma erano un po' grosse. L'ideale sono patate di forma cilindrica e abbastanza piccole, per facilitare la rosolatura e portare il sapore dei funghi al cuore delle patate.
Ingredienti
1 kg di patate di forma cilindrica, non troppo grosse
350 g di funghi misto bosco
2 scalogni
1 spicchio d'aglio
1 rametto di timo
un ciuffo di prezzemolo
30 g burro salato
olio extravergine di oliva
sale
pepe
Preparazione
Pelare le patate. Tritare lo scalogno e schiacciare l'aglio.
Versare un po' di olio in una padella capiente e farvi rosolare le patate da tutti i lati. Salare e pepare mentre rosolano.
Quando sono abbastanza dorate, aggiungere lo scalogno, l'aglio e il burro salato.
Continuare a rosolare, muovendo la padella perché le patate rotolino bene nel sugo, finché si sente il profumo dell'aglio.
A questo punto aggiungere i funghi e le foglioline di timo.
Continuare la cottura sempre muovendo la padella finché i funghi e le patate sono cotti e il sugo un po' ristretto.
Aggiungere il prezzemolo tritato finemente, amalgamare bene e servire ben calde.
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